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Genesi del personaggio
Pochi mesi dopo la creazione di Hulk, Stan Lee ha dichiarato di essersi chiesto: «Come fai a rendere qualcuno più forte della persona più forte? Alla fine l'ho capito: non renderlo umano - rendilo un dio.
Ho deciso che i lettori erano già abbastanza familiari con gli dei greci e romani. Poteva essere divertente approfondire le vecchie leggende norrene... inoltre, ho immaginato che le divinità nordiche somigliassero ai vichinghi del passato, con le barbe fluenti, gli elmi con le corna e le clave da battaglia.
Journey into Mystery aveva bisogno di una boccata di ossigeno, così ho scelto Thor... a intitolare la testata. Dopo aver scritto una base per la storia e i personaggi che avevo in mente, ho chiesto a mio fratello, Larry, di scrivere la trama perché io non ne avevo il tempo... e fu naturale per me assegnare le matite a Jack Kirby».
Nel 1985 Kirby ha dichiarato: «Avevo realizzato una versione di Thor per la DC negli anni cinquanta prima di realizzarlo per la Marvel.
Ho creato Thor alla Marvel perché sono sempre stato innamorato delle [sue] leggende, è per questo che conoscevo Balder, Heimdall e Odino.
Ho provato a aggiornare Thor e a metterlo in un costume da supereroe, ma era sempre Thor», mentre in un'intervista pubblicata nel 1997 ha affermato: «Conoscevo molto bene le leggende di Thor, ma volevo modernizzarle. Sentivo che poteva essere qualcosa di nuovo per i fumetti, prendere le vecchie leggende e modernizzarle».
Il linguaggio di Thor e degli altri asgardiani comprimari delle sue avventure è volutamente arcaico e solenne, infarcito di termini enfatici che rendono i loro lunghi ed elaborati dialoghi simili ad un poema nordico o alle atmosfere wagneriane; i principali esempi delle forme shakespeariane con cui il personaggio è solito parlare sono le grida di battaglia «Have at thee!» ("In guardia!") o «I say thee nay!» ("Dicoti no!"), nonché il frequente utilizzo del pronome di seconda persona singolare "thou" ("tu"), che nell'inglese contemporaneo è stato sostituito da "you" ("voi").
Segue
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