| Wilhelm Ostwald
Friedrich Wilhelm Ostwald (in lettone Vilhelms Ostvalds) (Riga, 2 settembre 1853 – Lipsia, 4 aprile 1932) è stato un chimico tedesco del Baltico.
Vinse il premio Nobel per la chimica nel 1909 per le sue ricerche sui principi fondamentali che governano l'equilibrio chimico e la velocità di reazione. Noto per aver ideato nel 1900 un processo di produzione di acido nitrico sfruttante l'ossidazione dell'ammoniaca in presenza di catalizzatori metallici, è stato anche colui il quale, sempre intorno al 1900, introdusse il concetto di mole in chimica. È conosciuto anche per avere formulato la legge delle diluizioni (1888), nota in suo onore come legge di Ostwald (dissociazione elettrolitica).
Biografia
Studiò a Dorpat e dal 1877 fu libero docente e dal 1881 professore all'Università di Riga. Chiamato nel 1887 ad assumere la cattedra di Chimica-fisica all'Università di Lipsia, la tenne fino al 1906, salvo un breve periodo, nel 1905, quando insegnò in USA, alla Harvard University. Trascorse gli ultimi anni in campagna, dedicandosi ai suoi studi. Pensiero
Ostwald sostenne l'ipotesi che la scienza debba prevedere gli scenari futuri. Si preoccupò di classificare le scienze seguendo il principio già espresso da Auguste Comte, suddividendole in scienze formali (logica, matematica, geometria, etc.), scienze fisiche (fisica, chimica, meccanica, etc.), scienze biologiche (fisiologia, psicologia, sociologia, etc.).
Una delle convinzioni più ricorrenti espresse nei suoi saggi riguarda la tematica dell'energia, intesa come elemento fondamentale per la vita dell'uomo e accumulabile dalla irradiazione solare.
«Vergeude keine Energie, verwerte sie. Non disperdete nessuna energia, rendetela utile»
(Wilhelm Ostwald 1912, pag. 83)
Massone, nel 1918, fu Gran maestro della Gran Loggia tedesca Zur Aufgehenden Sonne ("Al Sol levante"), della quale divenne un seguito Gran maestro d'onore.[1] Scritti Grundriss der allgemeinen Chemie, 1899
(DE) Grundriss der allgemeinen Chemie, Leipzig, Wilhelm Engelmann, 1899. (EN) Solutions (London: Longmans, Green, and co., 1891) (FR) Les principes scientifiques de la chimie analytique (Paris: Naud, 1903) (FR) Manuel pratique des mesures physico-chimiques (Paris: Béranger, 1904) (FR) L'évolution d'une science: la chimie (Paris : E. Flammarion, 1909) (EN) The fundamental principles of chemistry, an introduction to all text-books of chemistry (New York: Longmans, Green, 1909) (FR) L'énergie (Paris : F. Alcan, 1910) (EN) Natural Philosophy (New York : H. Holt & co.,1910) (EN) Outlines of general chemistry (London, Macmillan, 1912) (FR) Entwicklung der Elektrochemie, Paris, Alcan, 1912. (EN) The principles of inorganic chemistry (London, Macmillan, 1914)
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Gothards Frīdrihs Stenders
Gothards Frīdrish Stenders (Laši, 27 agosto 1714 – Sunākste, 28 maggio 1796) è stato uno scrittore lettone.
Pastore protestante di Zemgale dal 1744 al 1752, di Lietava dal 1753 al 1759 e di Sunākste dal 1766 al 1796, aderì all'illuminismo.
La sua opera principale è Il libro della grande sapienza del mondo e della natura (1774).
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Paul Walden
Biografia
Fu docente al politecnico di Riga, all'università di Rostock e all'università di Tubinga; è ricordato per il suo lavoro nel campo della stereochimica, elettrochimica e della storia della chimica.
Diede il suo nome all'inversione da lui scoperta e creò il primo etilammonio nitrato liquido-ionico.
Nel 1947 scrisse Storia della chimica organica.
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Walter Zapp
Walter Zapp (Riga, 4 settembre 1905 – Binningen, 17 luglio 2003) è stato un inventore e imprenditore lettone naturalizzato tedesco, creatore della Kleinstbildkamera e fondatore della Minox.
Biografia Edizione limitata della Minox CLX con autografo Walter Zapp
Walter Zapp (lettone Valters Caps)[1] emigrò nel Rheinland, e ancora prima in Inghilterra. La madre Emilie nata Burchard fu una balto tedesca. All'inizio della prima guerra mondiale la famiglia venne deportata a Ufa (Russia) sugli Urali e nel 1918 fecero ritorno. La crescita di Walter venne compromessa da problemi psicofisici. Nel 1919 lasciò la scuola su consiglio medico. Un maestro dell'istituto di litografia W. F. Hacker a Riga arrivò a Tallin nel quartiere Nõmme. Zapp iniziò a studiare fotografia con Walter Lemberg. VEF Minox Riga con Minostigmat 1:3,5 F=15
Nel 1934 iniziò lo sviluppo della Kleinstkamera. Nel 1936 creò la Ur-Minox, prodotta fino al 2012 come Minox-8x11-Serie. Dalla VEF (Valsts elektrotehniskā fabrika) vennero prodotte 17.500 fotocamere.[2]
Dopo la seconda guerra mondiale fonda nel 1945 a Wetzlar la Minox GmbH. Nel 1948 la società si sposta a Heuchelheim, Circondario di Gießen, e la produzione inizia con il modello Minox A. Nel 1958 viene presentata la Minox B con esposimetro. Nel 1969 segue la Minox C con flash automatico. Nel 1990 viene sviluppato il Minox T8 minitelescopio. Nel 1995 la società ritorna a Wetzlar.
Nel 2000 Walter Zapp con i soci del 1° Deutschen MINOX-Club e.V. dopo 60 anni vanno a Riga e visitano Pärnu e Tallinn.[3]
Zapp muore a 97 anni di età in Svizzera. Onorificenze
Nel 2001 Walter Zapp riceve l' Ordine della Terra Mariana per il lavoro svolto.[4] Nello stesso anno riceve a Riga dalla Accademia lettone delle Scienze il dottorato Dr.sc.ing.h.c.[5]
fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Walter_Zapp
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