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| Martedì il conferimento dell’incarico per l’autopsia.
Il responsabile del Dipartimento di Pediatria di Chivasso: «Esami e prescrizioni corrette rispetto alla diagnosi emersa»
CHIVASSO. La procura di Ivrea ha aperto un fascicolo per la morte del piccolo Andrea Vincenzi, il baby calciatore dell’Usd
Gassino deceduto dopo tre accessi al pronto soccorso dell’ospedale di Chivasso con successive dimissioni.
La pm Maria Baldari indaga per omicidio colposo, per ora a carico di ignoti. L’inchiesta servirà per accertare eventuali criticità nel percorso di cura del bambino.
Martedì verrà conferita la nomina ad un medico legale per effettuare l’autopsia sul corpo del ragazzino deceduto al Regina Margherita dopo l’aggravarsi improvviso dei suoi sintomi.
Nel frattempo la procura di Ivrea sta acquisendo le cartelle cliniche del piccolo.
Nel frattempo una nota del direttore di Pediatria dell’ospedale di Chivasso, Fabio Timeus, ricostruisce il percorso di cura del bambino: «Vi sono stati due accessi il 19 febbraio (uno breve nella notte e uno nella mattinata) e un accesso il 21 febbraio con osservazione in Pediatria.
Fin dal primo accesso nella notte del 19 febbraio è stata prescritta terapia antibiotica appropriata rispetto al microrganismo interessato.
Nella mattinata del 19 febbraio e nella giornata del 21 febbraio sono stati eseguiti esami ematochimici e strumentali relativi alla situazione clinica.
Il 21 febbraio, gli esami ematochimici e strumentali effettuati e le condizioni cliniche stabili hanno permesso la dimissione a domicilio con terapia appropriata.
In ogni caso, siamo profondamente addolorati e ci stringiamo alla famiglia». |
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