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Il personaggio televisivo rivela la sua malattia, contratta dopo il vaccino Covid: "Vivo un incubo". Ma tre anni fa insultava chi lo aveva avvertito
L'attore e personaggio televisivo Costantino Vitagliano ha rivelato per la prima volta di soffrire di una rara malattia autoimmune.
Sui social è andato virale un video che collega questa clip a quella risalente al 2021, quando l'ex partecipante a Uomini e Donne e GF Vip si era scagliato contro alcune persone che sui social lo avevano preso di mira dopo aver dichiarato di aver fatto il vaccino Covid e "tamponi ogni 15 giorni".
In molti, sui social soprattutto, hanno interpretato gli eventi come correlati: il vaccino Covid, abbassando le difese immunitarie, avrebbe infatti provocato come reazione l'insorgenza di una malattia autoimmune che si è manifestata lo scorso novembre.
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Costantino Vitagliano: “Ho una rara malattia autoimmune". E sul web compare un video del 2021: "Correlazione con vaccino Covid"
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Nella prima clip, risalente all'8 giugno 2021, pubblicato sul suo profilo Facebook: "Vi volevo chiedere con questo video: ma qual è il problema? perché ho fatto un post?
perché ho scritto quella frase lì sotto che "se non hai una motivazione valida, non sei responsabile se non fai il vaccino"? Perché questo è il mio pensiero, perché io viaggio da sempre anche durante il COVID e faccio tamponi ogni 15 giorni.
Sono una pecora? Come avete detto? Faccio la cavia? Ma che problemi avete qui sui social? Ma soprattutto da quando hanno aperto i social.
Ok i social hanno aperto un mondo ma hanno anche aperto tante teste di cazzo che non sanno più che come cazzo esprimersi e vengono sui social a esprimere dei concetti minuti.
Andate a farvi vedere da un dottore, ma uno bravo! Non quello dei vaccini, uno oltre i vaccini. Comunque mi tocco che me la sta mandando eh, buona vita a tutti.
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Costantino Vitagliano: “Ho una rara malattia autoimmune", la rivelazione a Verissimo
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Successivamente, il video rimanda alla puntata di "Verissimo" di 2 giorni fa, in cui Vitagliano rivela a Silvia Toffanin la sua malattia: "Prima ero in giro a fare quello che ho sempre fatto allenarmi, mentre ora sono passati dal dirmi "ok non ti puoi più muovere" al "sono stato fortunato" perché alla fine dopo giorni alla fine siamo venuti alla conclusione che non era tumore.
Però diciamo che per 30 giorni l'ho pensato, me l'hanno fatto vivere per poi ritrovarmi con quello che oggi ho io: devo stare completamente a riposo, sono un autoimmune, una parola che neanche conoscevo.
Ho questa massa, non so neanch'io come chiamarla, che mi fa diventare l'aorta di non so quanti millimetri, sono in pericolo quotidiano e quindi oggi sono sotto pasticche dalle 8 con l'agitazione che non sai cosa può capitare da un momento all'altro.
Adesso ho iniziato a fare una terapia perché questa cosa che ho non ha una cura, bisogna andare a tentativi visto che è una cosa talmente rara la mia che non abbiamo i farmaci quindi non ci vado a cortisone da cavallo che mi da dei picchi che non dovrei avere di energia ma devo stare calmo.
Diciamo che dalle 2 di pomeriggio in poi ho al cerchio alla testa... diciamo che si è spento l'interruttore e mi sono ritrovato in un'altra vita".
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