IL FARO DEI SOGNI

Ethos

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 16/1/2024, 06:08     Top   Dislike
Avatar

SUPER VIP

Group:
Administrator
Posts:
6,749
Reputation:
+99

Status:


FB_IMG_1705381621005




Un antica leggenda indù racconta che vi fu un tempo in cui tutti gli uomini erano Dei. Essi però abusarono talmente della loro divinità, che Brahma, signore degli Dei, decise di privarli del potere divino e di nasconderlo in un posto dove fosse impossibile trovarlo. Il grande problema fu quello di trovare un nascondiglio. Quando gli Dei minori furono riuniti a consiglio per risolvere questo dilemma, essi proposero la cosa seguente: “seppelliamo la divinità dell’uomo nella Terra”. Brahma tuttavia rispose: “No, non basta. Perché l’uomo scaverà e la ritroverà”. Gli Dei, allora, replicarono: “In tal caso, gettiamo la divinità nel più profondo degli Oceani”. E di nuovo Brahma rispose: “No, perché prima o poi l’uomo esplorerà le cavità di tutti gli Oceani, e sicuramente un giorno la ritroverà e la riporterà in superficie.

Gli Dei minori conclusero allora: “Non sappiamo dove nasconderla, perché non sembra esistere un luogo alcuno che l’uomo non possa una volta raggiungere”. Allora Brahma disse: “Ecco ciò che faremo della divinità dell’uomo: la nasconderemo nella profondità del suo #Cuore, perché è il solo posto dove non gli verrà mai in mente di cercarla”. A partire da quel tempo, conclude la leggenda, l’uomo ha compiuto il periplo della terra, ha esplorato, scalato montagne e si è immerso nei mari alla ricerca di qualcosa che si trova già dentro di lui.
☯️🌠♾❤️



www.facebook.com/share/v/q72wuB4zshQ6gkgZ/

 
Top
view post Posted on 17/1/2024, 05:48     Top   Dislike
Avatar

SUPER VIP

Group:
Administrator
Posts:
6,749
Reputation:
+99

Status:


FB_IMG_1705466875419

 
Top
view post Posted on 21/1/2024, 06:03     Top   Dislike
Avatar

SUPER VIP

Group:
Administrator
Posts:
6,749
Reputation:
+99

Status:


FB_IMG_1705813359834




E naturalmente dovrai attraversarla, quella violenta tempesta di sabbia. È una tempesta metafisica e simbolica. Ma per quanto metafisica e simbolica, lacera la carne come mille rasoi. Molte persone verseranno il loro sangue, e anche tu forse verserai il tuo. Sangue caldo e rosso. Che ti macchierà le mani.
È il tuo sangue, e anche sangue di altri.
Poi, quando la tempesta sarà finita, probabilmente non saprai neanche tu come hai fatto ad attraversarla e a uscirne vivo.
Anzi, non sarai neanche sicuro se sia finita per davvero. Ma su un punto non c'è dubbio. Ed è che tu, uscito da quel vento, non sarai lo stesso che vi è entrato.
Sì, questo è il significato di quella tempesta di sabbia.

~Haruki Murakami.

 
Top
view post Posted on 24/1/2024, 06:56     Top   Dislike
Avatar

SUPER VIP

Group:
Administrator
Posts:
6,749
Reputation:
+99

Status:


FB_IMG_1706075760324




L’Ekadashi è una pratica yoga parte del calendario vedico, che è un calendario lunare, a differenza del nostro, gregoriano, che è solare, ed indica l’undicesimo giorno dopo la luna piena e l’undicesimo dopo la luna nuova. In un anno ci sono 24 Ekadasi, più due in Adhika Masa (mese santo per gli Indù), infatti ogni mese vedico contiene due Ekadasis: in tutto l’anno avremo così 24 date di Ekadasi.
La parola Ekadashi proviene dal sanscrito dove eka ha il significato di uno, dasam di dieci. Ekadasi è un giorno propizio, dedicato e consacrato all’adorazione, alla meditazione ed al digiuno. Nella tradizione yogica il digiuno è sentito infatti come una necessità religiosa, oltre che come una “necessità fisica”. Nella letteratura vedica si parla del digiuno come fonte di salute, splendore e benedizioni per una lunga vita.

Gli yogi affermano che per mantenere la loro bellezza e ottenere il dono di una vita lunga e felice, devono digiunare nei giorni propizi. Gli yogi affermano che le malattie (tutte) siano una risposta all’alimentazione e agli stili di vita; ma è un dato di fatto che mangiamo male e poltriamo, che sono le due facce della stessa medaglia. Infatti il digiuno è sempre stato il metodo più istintivo che usano gli animali per guarire dalle malattie. Quando un animale è ammalato non riuscirete a farlo mangiare perché sa che le sue capacità di guarigione vengono danneggiate se mangia. Cercherà un luogo calmo e non prenderà cibo finché starà di nuovo bene. Le upanishad vediche affermano che quando si permette agli organi di digestione di riposarsi un processo di purificazione prima e di rigenerazione dopo vengono attivate. Questo processo di rigenerazione continua per tutto il tempo del digiuno e questo si conclude con chiari segni. La causa comune a tutte le malattie è l’enervazione e l’accumulazione delle tossine entro il corpo (la tossiemia). Eliminata la tossiemia e la conseguente accumulazione di scarti, tutti sintomi di malattia scompaiono come per magia. L’essere umano appartiene al regno animale, il suo sangue è “alcalino”; il che significa che per mantenere uno stato di salute deve consumare cibi alcalini e perlopiù vegetali e crudi.
Tornando al digiuno è detto upavasa, che significa "tenere la mente attaccata al Signore". Nella tradizione yogica il digiuno è sentito infatti come una necessità religiosa, oltre che come una necessità igienica. Nella cultura vedica le celebrazioni augurali erano sempre precedute da un periodo di digiuno; gli sposi dovevano digiunare prima delle nozze, e anche gli stessi Principi reali erano tenuti ad osservare il digiuno, prima di salire al trono.

“Il digiuno può salvarti la vita”.
-Herbert Shelton.

Nella letteratura vedica si parla di digiuno come fonte salute e pulizia del sangue; lunga vita, chiarezza di mente e sensi fisici sviluppati. Si genera una sensazione di benessere per l’obiettivo raggiunto e si sviluppa una certa tolleranza verso la frustrazione. Le persone che digiunano sono solite mostrare maggiore tranquillità, autocontrollo e sensibilità verso se stessi. Alcune leggende vediche affermano che una persona quando smette di mangiare per lunghissimi periodi potrebbe sviluppare sensi psichici in quanto le cellule neurali interscambiano informazioni con molta più velocità ed efficienza avendo chiarezza mentale sviluppando l’intelligenza, sensi psichici, la parapsicologia, la telepatia e la chiarovegenza.

“Controllo e disciplina nel cibo sono fondamentali. Seguite una dieta pura e vegetariana. Il digiuno è una grande pratica”.
- Mahavatar Babaji.

“lo “Spirito” sospinse Gesù (Yehoshua) nel deserto e nel deserto rimase quaranta giorni. Stava con le bestie selvatiche e gli angeli lo servivano”.
-Matteo 1,12-15.

“Dio è al di là di ogni nome e di ogni forma, ma pochi possono pretendere di aver raggiunto questo livello di coscienza. I rituali di adorazione rimangono quindi una pratica fondamentale di preparazione e purificazione.”
- Mahavatar Babaji.

 
Top
view post Posted on 30/1/2024, 05:36     Top   Dislike
Avatar

SUPER VIP

Group:
Administrator
Posts:
6,749
Reputation:
+99

Status:


FB_IMG_1706589354246




E gli uomini se ne vanno a contemplare le vette delle montagne, e i flutti vasti del mare, le ampie correnti dei fiumi, l'immensità dell'oceano, il corso degli astri, e passano accanto a se stessi senza meravigliarsi.

-S. Agostino.

 
Top
view post Posted on 9/2/2024, 05:40     Top   Dislike
Avatar

SUPER VIP

Group:
Administrator
Posts:
6,749
Reputation:
+99

Status:


FB_IMG_1707453557175




Maria prosegui ancora domandando al salvatore: Mio Signore, ti interrogo ancora, non nascondermi nulla. Or dunque, mio Signore, chi è che costringe l’uomo a peccare?
Il salvatore rispose e disse a Maria: Sono gli arconti del destino che costringono l’uomo a peccare.
Maria rispose domandando al salvatore: Mio Signore, gli arconti vengono, forse, giù nel mondo per costringere l’uomo a peccare?
Il salvatore rispose e disse a Maria: Non è in questo modo che essi discendono nel mondo. Quando, per mezzo degli arconti del destino, un’anima antica è in procinto di discendere, gli arconti di quel grande destino danno all’anima antica un calice dell’oblio, proveniente dal seme della cattiveria, ripieno di ogni genere di passioni e di ogni oblio. Non appena l’anima beve dal calice, dimentica tutti i luoghi nei quali era andata, e tutti i castighi tra i quali era passata. Quel calice dell’acqua dell’oblio diventa un corpo all’esterno dell’anima, rassomigliante all’anima in tutte le forme, e simile a lei: esso è il cosiddetto spirito di opposizione. Se, invece, è un’anima nuova tratta dal sudore degli arconti e dalle lacrime dei loro occhi, o piuttosto dall’alito della loro bocca, in breve, se è una delle anime nuove, o una di quel genere di anime che sono tratte dal sudore, i cinque grandi arconti del grande destino prendono il sudore di tutti gli arconti dei loro eoni, l’impastano assieme, lo dividono e lo trasformano in anima.
I cinque grandi arconti del grande destino degli eoni, gli arconti del disco solare e gli arconti del disco lunare soffiano in quell’anima, e da loro esce una parte della mia forza, come vi dissi sopra, e la parte di questa forza rimane all’interno dell’anima affinché l’anima possa sussistere. All’esterno dell’anima mettono lo spirito di opposizione, che la sorveglia e le è stato assegnato; gli arconti lo avvincono all’anima con i loro sigilli, con i loro vincoli, e lo sigillano a lei affinché in ogni tempo la costringa a compiere costantemente le loro passioni e i loro misfatti; affinché lei li serva in ogni tempo; affinché resti in ogni tempo, nelle trasformazioni del corpo, sotto la loro sottomissione; lo sigillano a lei, affinché lei venga a trovarsi in tutti i peccati e in tutte le passioni del mondo.
È per questo motivo che io ho portato i misteri nel mondo: essi sciolgono tutti i vincoli e tutti i sigilli dello spirito di opposizione che avvincono l’anima; essi rendono libera l’anima, la svincolano dai suoi genitori, gli arconti, la trasformano in luce genuina; essi la conducono su nel regno di suo padre, della prima uscita, del primo mistero, per sempre. È per questo che, una volta, vi dissi: Colui che non abbandona il padre e la madre, e poi viene e mi segue, non è degno di me.

-Gospel of Savior, (Pistis Sophia).

 
Top
view post Posted on 15/3/2024, 13:59     Top   Dislike
Avatar

SUPER VIP

Group:
Administrator
Posts:
6,749
Reputation:
+99

Status:


FB_IMG_1710507550955




Poi vidi un nuovo cielo e una nuova terra, poiché il primo cielo e la prima terra erano scomparsi, e il mare non c'era piú. E vidi la santa città, la nuova Gerusalemme, scendere dal cielo da presso Dio, pronta come una sposa adorna per il suo sposo. Udii una gran voce dal trono, che diceva: «Ecco il tabernacolo di Dio con gli uomini! Egli abiterà con loro, essi saranno suoi popoli e Dio stesso sarà con loro e sarà il loro Dio. Egli asciugherà ogni lacrima dai loro occhi e non ci sarà piú la morte, né cordoglio, né grido, né dolore, perché le cose di prima sono passate».
Nessuno invecchierà e morirà. Intorno a te avrai amici e parenti. La vita nel Paradiso sarà una gioia. Non si avrà più paura. Le persone saranno davvero felici. Il Regno di Dio eliminerà tutte le sofferenze
E colui che siede sul trono disse: «Ecco, io faccio nuove tutte le cose». Poi mi disse: «Scrivi, perché queste parole sono fedeli e veritiere», e aggiunse: «Ogni cosa è compiuta. Io sono l'alfa e l'omega, il principio e la fine. A chi ha sete io darò gratuitamente della fonte dell'acqua della vita. Chi vince erediterà queste cose, io gli sarò Dio ed egli mi sarà figlio. Ma per i codardi, gl'increduli, gli abominevoli, gli omicidi, i fornicatori, gli stregoni, gli idolatri e tutti i bugiardi, la loro parte sarà nello stagno ardente di fuoco e di zolfo, che è la morte seconda».
Poi venne uno dei sette angeli che avevano le sette coppe piene degli ultimi sette flagelli, e mi parlò, dicendo: «Vieni e ti mostrerò la sposa, la moglie dell'Agnello». Egli mi trasportò in spirito su una grande e alta montagna, e mi mostrò la santa città, Gerusalemme, che scendeva dal cielo da presso Dio, con la gloria di Dio. Il suo splendore era simile a quello di una pietra preziosissima, come una pietra di diaspro cristallino. Aveva delle mura grandi e alte; aveva dodici porte, e alle porte dodici angeli. Sulle porte erano scritti dei nomi, che sono quelli delle dodici tribú dei figli d'Israele. Tre porte erano a oriente, tre a settentrione, tre a mezzogiorno e tre a occidente. Le mura della città avevano dodici fondamenti, e su quelli stavano i dodici nomi di dodici apostoli dell'Agnello. E colui che mi parlava aveva come misura una canna d'oro, per misurare la città, le sue porte e le sue mura. E la città era quadrata, e la sua lunghezza era uguale alla larghezza; egli misurò la città con la canna, ed era dodicimila stadi ; la lunghezza, la larghezza e l'altezza erano uguali. Ne misurò anche le mura ed erano di centoquarantaquattro cubiti , a misura d'uomo, adoperata dall'angelo. Le mura erano costruite con diaspro e la città era d'oro puro, simile a terso cristallo. I fondamenti delle mura della città erano adorni d'ogni specie di pietre preziose. Il primo fondamento era di diaspro; il secondo di zaffiro; il terzo di calcedonio; il quarto di smeraldo; il quinto di sardonico; il sesto di sardio; il settimo di crisòlito; l'ottavo di berillo; il nono di topazio; il decimo di crisopazio; l'undicesimo di giacinto; il dodicesimo di ametista. Le dodici porte erano dodici perle e ciascuna era fatta da una perla sola. La piazza della città era d'oro puro, simile a cristallo trasparente. Nella città non vidi alcun tempio, perché il Signore, Dio onnipotente, e l'Agnello sono il suo tempio. La città non ha bisogno di sole, né di luna che la illumini, perché la gloria di Dio la illumina, e l'Agnello è la sua lampada. Le nazioni cammineranno alla sua luce e i re della terra vi porteranno la loro gloria . Di giorno le sue porte non saranno mai chiuse (la notte non vi sarà piú); e in lei si porterà la gloria e l'onore delle nazioni. E nulla di impuro né chi commetta abominazioni o falsità, vi entrerà; ma soltanto quelli che sono scritti nel libro della vita dell'Agnello.

Apocalisse di Giovanni 21.3.

 
Top
view post Posted on 27/3/2024, 05:31     Top   Dislike
Avatar

SUPER VIP

Group:
Administrator
Posts:
6,749
Reputation:
+99

Status:


FB_IMG_1711513825987

 
Top
7 replies since 16/1/2024, 06:07   1570 views
  Share