Claudio Orciani1 |
|
| Non è compito di nessuno quella di forzare gli altri a capire...
Si può solo cercare di creare delle condizioni, le migliori condizioni possibili.
Uno può capire, uno può non capire, o capire solo fino ad un certo punto, e questo dipende da molti fattori.
Di certo è che, se partiamo dalla non accettazione dell’altro, ma dal volerlo cambiare o forzare, non otterremo null'altro che ostilità e/o sensi di colpa da parte del nostro interlocutore.
Serve tempo e pazienza per sviluppare la comprensione, la consapevolezza e il cuore.
Cose che non si possono pretendere dagli altri...
Quindi... Condividere e lasciare gli altri liberi di riflettere o di non riflettere, di capire o di non capire, a piacere loro.
Esserci per il tempo necessario e poi spostarsi di lato...
Per dare spazio agli altri...
Che possano esprimere consenso o dissenso, questo non ha nessuna importanza.
Roberto Potocniak
|
| |