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| L’Ubbidienza
Non rifiutate le prove a cui vi sottoponiamo, il nostro programma è quello di abituarvi a recepire attraverso una sintonia istintiva, affinché possiate, in qualsiasi momento, captare il volere delle nostre intenzioni per guidarvi positivamente.
Ubbidite!
La nostra metodologia potrà sembrarvi assurda e inaccettabile, ma per espletare e sviluppare i nostri poteri e trasmetterli a voi, è necessaria: diremmo meglio, indispensabile.
Ripeto: non pronosticate, ma sensibilizzatevi e rendetevi sempre pronti, attenti e disponibili. Dovete solo predisporvi e ubbidire.
Pace. Adoniesis.
Per ubbidienza non si intende umana, ma disponibilità alla comprensione animica del consiglio ricevuto. Infatti la ubbidienza è rivolta al nostro stesso spirito o intelligenza che, se non realizza la sintonia con l’Intelligenza superiore, è fuori.
È così che per molti vince: il protagonismo sfruttando una farina che non è del loro sacco, la tuttologia vantando una cultura o intelligenza che non hanno, l’uso indiscriminato degli scritti e filmati su Eugenio senza comprenderne il momento e la profondità, facendo prevalere le proprie idee o basandosi su filosofie o scienze umane.
È dunque rimasto un sogno che questa umanità terrestre si risvegli e metta in pratica l’amore fraterno, sono parole troppo grandi per il nostro cuore inaridito ed egoista e per le nostre mani attaccate al denaro ed ai piaceri del corpo.
Grazie, Eugenio, grazie ai Grandi Fratelli che hanno cercato in tutti i modi di indicarci il sentiero. È troppo stretto, e preferiamo restare con i piedi “per terra”.
Ginevra, 5/3/1977
“La vostra ostinatezza è un suicidio.
In mille modi vi abbiamo detto che, così operando, andreste irrimediabilmente verso una catastrofe totale. Vi abbiamo anche, più volte detto di rimettere ogni cosa al suo giusto posto in modo da evitare stimoli distonici nel processo evolutivo del vostro Pianeta e, per conseguenza, nella vostra Esistenza. In mille modi avete voluto ignorare i nostri Fraterni Ammonimenti e i nostri Validi Consigli. Siete ostinati e perseveranti in un cinico orgoglio che altro non può procurarvi se non seri e dolorosi guai. Vi avevamo consigliato di meditare e di determinare una scelta cosciente, responsabile e saggia. Invece ci avete dimostrato di non essere disposti alla scelta del Bene preferendo il male. Noi non abbiamo più nulla da dirvi. Abbiamo fatto quello che dovevamo fare per Suprema Volontà. Voi non avete fatto quanto dovevate fare, rifiutando ancora una volta l’Offerta di un grande, Sconfinato Amore. Coloro che hanno recepito la Luce di questo Amore, lo ripetiamo ancora, nulla debbono temere. I nuovi Cieli e la Nuova Terra li erediteranno e saranno pienamente illuminati. A costoro sarà dato il Privilegio di costruire i Nuovi Pilastri su cui poggerà Solenne l’Atteso Regno di Dio. Di questi Spiriti Viventi e Coscienti ci preoccuperemo, affinché si susciti in loro l’Assoluta certezza di essere in attesa della chiamata per servire ed amare, per essere serviti ed amati secondo la Suprema Volontà dell’Altissimo Reggitore del Creato”.
Pace, Adoniesis.
La consolazione è solo per gli umili, gli ubbidienti, i mansueti agli Insegnamenti Celesti.
Orazio Valenti
fonte www.eugeniosiragusa.it/il-sogno-della-comunita-fraterna/
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