IL Tema della Verità

Una verità che sarebbe stata di capitale importanza è quella che il Cosmo è abitato. Cosa è cambiato nelle divulgazioni dei media o nei programmi televisivi riguardo alle testimonianze di avvistamenti e presenze di astronavi extraterrestri? È deviato.

Dai primordi della nostra storia ci sono graffiti, pitture, monoliti, sculture che lo dimostrano. Poi si sono susseguite le prove fotografiche e cinematografiche, video, incontri con capi di stato, forze dell’ordine. Però, oggi, l’inconcepibile decisione del governo USA, anche se il Pentagono non li esclude, anche se hanno aperto le Disclosure (in che senso?) fotografiche di alcuni rapporti di piloti e di milioni di persone, vuole ancora divulgare che potrebbero essere una minaccia, ed hanno istituito la sesta Forza Armata. Una “Space Force” con 40 milioni di dollari, perché lo spazio sarebbe una potenziale “Area di guerra”!

Vogliono proprio far perdere l’intelligenza alle popolazioni che … sanno.

Ancora dicono di non sapere chi sono, come fanno a superare le leggi dell’aeronautica terreste, della nostra fisica, della gravità.

Certamente! Sono più avanzati di noi di milioni di anni, e lo hanno dimostrato.

Altro che oggetti tecnologici, macchine! Sono corpi di luce, biologici viventi, e viaggiano anche alla velocità del pensiero.

Noi, costruiamo “macchine”, anche se abbiamo scoperto qualche primordio di levitazione elettromagnetica gravitazionale, ma siamo distanti anni luce.

È dunque possibile che scambiamo oggetti “terrestri” con astronavi extraterrestri, senza fare attenzione che non è tutto oro quel che luccica.

Infatti, continuano a non dare importanza alle rivelazioni e consigli che questi Fratelli superiori ci hanno dato attraverso le persone che Loro hanno contattato, da sempre, di cui il più completo è stato Eugenio Siragusa.

E qui si nota la mala fede, perché vogliono prevalere le loro assurde imposizioni.

Quale è la Verità? Nessun governante o nessuno scienziato può dare ordini se non la sola e unica verità. Ogni individuo è libero di ricercarla, di esprimere il proprio pensiero, nonostante tutto.

Umanamente, quando si deve testimoniare una verità, bisogna portare le prove, come disse Galileo, con la sperimentazione scientifica. Dunque, si trova in estrema difficoltà chi dice la verità e non viene creduto perché non ha predisposto le prove o non vengono accettate con mille scuse.

Ci vuole una indagine approfondita per risalire alle prove, ma spesso non è possibile, perché questi metodi umani sono fallaci e fanno soffrire chi conosce la verità.

“Sul vostro Mondo la Giustizia e la Verità non hanno ancora regno per cagione degli uomini furbi e maliziosi. Il non aver voluto comprendere, ora che siete cresciuti, gli insegnamenti che vi sono stati tramandati da coloro che erano Grandi in mezzo a bambini, ha dato, ai malvagi di cuore, motivo propizio di malizioso inganno all’arte dello Spirito e nell’Opera della vita”. 1963





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Dovremmo saper indagare con altri metodi che non possediamo. Neanche Pilato che, quando chiese a Gesù il Cristo: “Chi sei tu?”, rappresentando la legge umana, Lo condannò alla crocifissione, neanche con le prove evidenti dei miracoli.

Come poter credere al Cristo, che rappresenta la Legge Universale, quando dice: “In verità, in Verità vi dico … “Io sono la Via, la Verità e la Vita” Giovanni 14/6

Ma cosa vuol dire?

Come conseguenza dell’Idea Creativa del Padre, di Cui siamo tutti Figli e Fratelli, il Cristo è l’Attività Creativa della nostra Vita, con la Verità del Suo Insegnamento, il Faro della nostra Via per il ritorno alla Fonte del nostro spirito.

Diversamente, nelle nostre scoperte scientifiche tutto è relativo, perché il progresso è continuo, andando, di scoperta in scoperta, di verità in verità dicendo:

“le verità sono molteplici, ognuno ha la sua verità”, sapendo benissimo che alla fine la verità è una sola.

Allora, la verità generale, come fa ad essere Una Sola?

Lasciamo stare la fede, perché lo sperimentale è relativo, l’uomo ha una conoscenza infima con strumentazioni che non possono sondare ciò che è in fase di nuove scoperte.

La rivelazione e conoscenza della Verità Una appartiene solo alla intelligenza spirituale che viene comprovata solo dall’anima che è in sintonia con il proprio spirito e con la dimensione spirituale. Come si possono spiegare razionalmente e comprovare sperimentalmente le tre dimensioni dell’uomo con i nostri strumenti scientifici? Mi dispiace, ma neanche chi ha fotografato e, a modo suo, “pesato” l’anima, non ha fatto altro che individuare l’energia biofisica più bassa, la più vicina al corpo umano, non certo il corpo vibrazionale animico.

Ad alcuni sono palesi le “visioni” di corpi eterici più o meno luminosi nei quali si possono manifestare esseri superiori o inferiori.

Quello è il mondo dell’anima o dell’astrale, e non si può affatto sperimentare. Rimaniamo dunque umili di fronte a scenari che cominciamo a capire distaccandoci sempre più delle dimostrazioni sperimentali e cerchiamo di aprirci alle dimensioni più sottili, che sono le matrici del nostro corpo.

Lo stesso possiamo dire per le Verità che coinvolgono ogni fatto o pensiero umano, perché dobbiamo ricercarne la causa. Ad esempio, dei fenomeni psichici, delle allucinazioni, visioni, che vari filosofi o neurologi o psichiatri hanno cercato di spigare con tante teorie che spesso creano relatività e confusione. Appunto perché la gran parte non appartengono alla dimensione corporea-nervosa- cerebrale, ma al mondo animico assai ben poco indagato e conosciuto. Ancor più difficile è interpretare molti sogni, tanto meno quelli dovuti allo sdoppiamento dell’anima che alita con il corpo astrale quando il corpo materiale dorme, andando fuori del tempo e dello spazio. Questo può succedere anche, in casi particolari, quando il corpo è sonnolento in dormiveglia, o quando una volontà superiore richiama la nostra attenzione animica, anestetizzando momentaneamente il corpo, per eventuali incontri o colloqui.

Qualcuno pretende di spiegare come vive questo mondo animico-astrale dove sono padroni solo gli Esseri Astrali, che sanno a chi dedicare queste attenzioni per motivi di insegnamento o di messaggio da divulgare all’umanità?

Naturalmente, in parallelo, esiste un mondo animico di anime disincarnate che hanno il potere, permesso dal Padre, di attirare la nostra attenzione, ma questo è riconducibile solo alle anime deviate dalla spiritualità e facilmente condizionabili, che ricevono le tentazioni per sé stessi e gli altri che le seguono.

E chi è in grado di vagliare le differenze: tra gli Angeli e gli Arcangeli che hanno il potere di assisterci, e i cosiddetti diavoli o gli Arconti che hanno il potere di trarci in inganno, col permesso del Padre? In questo caso è molto chiara la frase del Padre Nostro: “Non mi indurre in tentazione”, perché è certo che comanda sempre Lui, ma noi abbiamo il libero arbitrio di discernere nel bivio giusto o sbagliato.

Penso che la gran parte di questa umanità abbia ceduto a molte tentazioni impedendo che la verità venga alla luce, perché lo vogliono i militanti del potere occulto.





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Se si potesse, in modo globale, far venire fuori ora la Verità, si potrebbe fare giustizia. Ma è predisposta solo una esigua parte dell’umanità. Ecco perché Gesù ci ha detto che verrà Lui a fare giustizia, alla fine, quando tutto sarà definito, mentre i poteri dominanti penseranno di avere vinto.

Qual è dunque la Verità? Quella che fa breccia nel cuore e nella mente di chi si è risvegliato nello spirito e non teme la morte del corpo. Solo in quel caso l’Uomo reale prende il suo posto, non più condizionato dagli inganni materiali o spirituali.

La Verità risiede nei gradi più alti, nelle energie più sottili, perché bisogna accedere ai piani animico-spirituali per divenire coscienti.

“La Verità della dimensione in cui Opero risiede nel Sole. Dal Sole scaturisce l’Idea Creativa della Suprema Intelligenza del Cosmo, nel Sole risiede il Verbo di Dio.

Nella Sua Luce Cristica giace, soavissimamente, la Verità, la Via e la Vita. Ogni cosa esiste, vive e muta perché il Sole è Fonte dell’Essere Dio Vivente. Nel Suo Splendore è la Sapienza di Colui che È”. Eugenio Siragusa, 21 ottobre 1973

Nel groviglio di interessi e attrazioni materiali, o nell’intrigo dei dedali interiori affascinati dai falsi maestri, è quasi impossibile far levitare la materia corporea di cui siamo costituiti, e chi pretende di essere più spirituale è invece caduto nel fosso.

“Chi si esalta sarà umiliato e chi si umilia sarà esaltato”, attenzione all’inganno delle false umiltà.

È naturale chiedersi: Dove sta la Verità? Nell’uno o nell’altro maestro?

O sta in Uno Solo, essendo la Verità una e sola, sempre?

“È cosa vuota di senso pensare che, un comune padre mortale, possa dimostrare al proprio rampollo, una difficile verità fuori del giusto tempo e della giusta crescita. Un buon padre sa che il suo rampollo non capirebbe nulla se non ha raggiunto la crescita per capire e dar valore alla verità.

Similmente avviene per la Verità dello Spirito, che il Padre Eterno, Giusto ed Infallibile, dimostra nel tempo conveniente per essere compresa e valutata in tutta la sua eterna Verità”. Eugenio Siragusa 1953

E la crescita non dipende dall’età, ma dalla ricerca e maturazione.

“Dio all’uomo: Vi porrò in prova sino a quando vi convincerete del mio Diritto di essere Amato secondo la legge della Verità che è Luce di Giustizia, di Pace e di fraterno Bene Universale. Vi tenterò e vi consumerò nel dolore sino al giorno che sarete al Mio Cospetto, purificati e coscienti di essere parte di me stesso.

Vi riprenderò con la Mia Giustizia, affinché sappiate che vi amo e che voglio vivere in voi in letizia di carne e di spirito. Quando voi soffrite, anch’io soffro e spero di vedere la luce dei vostri occhi immersa nell’aura della mia Eterna felicità. Il mio tempo è l’Eternità: Voi siete Eterni! Non potete morire, nemmeno se lo desiderate. Ecco perché un giorno o l’altro vi convincerete!”

“Ascoltate e meditate profondamente perché è vero che coloro che, meditando, non avranno compreso, non avranno conosciuto sé stessi, né sono degni di glorificare la Verba che Iddio ha fatto parola per conoscere la Verità, la Giustizia e l’Amore del Suo Regno Celeste”. Eugenio Siragusa. 1971

La ricerca della verità è un atto di coraggio.

Orazio Valenti





fonte www.eugeniosiragusa.it/il-tema-della-verita/