Il Rione I Monti si trova nei colli Esquilino, Celio, Oppio, Quirinale e Viminale, con i monumenti della basilica di Santa Maria Maggiore, il Foro di Cesare, il Foro di Traiano, il Foro di Nerva e la cattedrale di San Giovanni in Laterano.
Il Rione II Trevi è rappresentato dalla Fontana di Trevi, dal Palazzo Barberini e dal palazzo del Quirinale
Il Rione III Colonna deve il nome alla colonna di Marco Aurelio, e conserva il Palazzo Chigi e il Palazzo Montecitorio.
Il Rione IV Campo Marzio era una parte della Roma antica, e conserva Piazza di Spagna e Piazza del Popolo con i relativi monumenti della Trinità dei Monti e l'Ara Pacis.
Il Rione V Ponte conserva una parte storica lungo il Tevere, con il Ponte Sant'Angelo e il Ponte Elio.
Il Rione VI Parione conserva Piazza Navona e il teatro di Marcello.
Il Rione VII Regola è rappresentato dalla piazza Campo de' Fiori, Piazza Farnese e dalla Galleria Spada.
Il Rione VIII Sant'Eustachio conserva Piazza Sant'Agostino, il Palazzo Madama e il largo di Torre Argentina.
Il Rione IX Pigna è quello con il fulcro centrale nel Pantheon e in Piazza Venezia.
Il Rione X Campitelli è il più famoso, perché conserva gran parte della Roma antica, nell'archeologica del Foro Romano, la Casa delle Vestali e la basilica di Santa Maria in Aracoeli a fianco al Vittoriano.
Rione XI Sant'Angelo è il vecchio quartiere del ghetto di Roma, con il teatro di Marcello e il portico di Ottavia.
Il Rione XII Ripa è il quartiere del vecchio porto di Ripa Grande, dove oggi il centro è diventata Piazza Bocca della Verità, dove si trovano il tempio di Ercole Vincitore e la basilica di Santa Maria in Cosmedin.
Il Rione XIII Trastevere è il quartiere simbolico del popolo romano, con la basilica di Santa Maria in Trastevere, la fontana dell'Acqua Paola, la basilica di San Crisogono e la casa della Farnesina.
Il Rione XIV Borgo profondamente modificato durante il governo di Benito Mussolini, conserva Castel Sant'Angelo e la via della Conciliazione.
Il Rione XV Esquilino conserva Piazza Vittorio Emanuele II con i "Trofei di Mario", il Sepolcro di Eurisace e la basilica di Santa Croce in Gerusalemme.
Il Rione XVI Ludovisi dove un tempo vi era l'omonima villa, conserva di storico la Porta Pinciana delle mura aureliane.
Il Rione XVII Sallustiano dove si trovano gli Horti Sallustiani e la Porta Salaria.
Il Rione XVIII Castro Pretorio dove un tempo vi si trovavano le caserme di Tiberio, oggi ospita il Museo nazionale romano, Porta Pia, le Terme di Diocleziano e la Piazza della Repubblica.
Il Rione XIX Celio è rappresentato dal Colosseo, con l'Arco di Costantino e nei pressi la basilica dei Santi Quattro Coronati.
Il Rione XX Testaccio rappresentato dalla Piramide Cestia.
Il Rione XXI San Saba contenente la basilica di Santa Balbina all'Aventino, la basilica di San Saba, il Circo Massimo e le Terme di Caracalla.
Il Rione XXII Prati, principalmente composto da slarghi come Piazza dei Quiriti, Piazza Cavour e Piazza della Libertà.
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Città minori di interesse nell'Area Metropolitana
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Albano Laziale: basilica cattedrale di San Pancrazio, la chiesa di San Pietro Apostolo, la chiesa e convento di San Paolo, la chiesa e convento di Santa Maria della Stella, la chiesa e convento di San Bonaventura, il Palazzo Savelli, il Palazzo Pamphilj e il sito archeologico di Castra Albana.
Bracciano: il Duomo di Santo Stefano, la chiesa di Santa Maria Novella, il castello Orsini-Odescalchi e il Palazzo Patrizi.
Castel Gandolfo: la collegiata di San Tommaso da Villanova, la chiesa della Madonna del Lago, il Palazzo Pontificio e la Villa romana di Domiziano.
Civitavecchia: la cattedrale di San Francesco, l'antico porto di Civitavecchia, il Forte Michelangelo, la Fontana del Vanvitelli e le Terme Taurine.
Velletri: la cattedrale di San Clemente, la chiesa di Santa Maria del Trivio, il Palazzo Comunale, la Porta Napoletana, il Parco Regionale dei Castelli Romani.
Tivoli: la cattedrale di San Lorenzo, la chiesa di Santa Maria Maggiore, la Villa d'Este, la Rocca Pia, la Villa Adriana e il Tempio della Tosse nell'area archeologica di Tibur.
Cerveteri: la Necropoli della Banditaccia, sito Unesco.
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Viterbo
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Probabilmente di origini etrusche, la città ebbe importanza soprattutto nel medioevo perché, conosciuta come Città dei Papi, nel XIII secolo fu sede pontificia a causa del clima troppo turbolento di Roma, e per 24 anni il Palazzo dei Papi ospitò il conclave, prima di essere spostato in Vaticano.
Presenta un vasto centro storico medievale, con il quartiere di San Pellegrino ben conservato, e cinto da mura quasi perfettamente integre. È celebre come città termale.
Di interesse: il Palazzo dei Papi, la cattedrale di San Lorenzo, la chiesa di Santa Maria Nuova, la chiesa di San Silvestro, la basilica di San Francesco alla Rocca, la necropoli di Castel d'Asso.
Segue