| PIETRELCINA. 7/4/1913
Padre Pio 3"Mio carissimo Padre, venerdì mattina ero ancora a letto quando mi apparve Gesù. Era tutto malconcio e sfigurato. Egli mi mostra una gran moltitudine di sacerdoti regolari e secolari fra i quali diversi dignitari ecclesiastici, - di questi, chi stava celebrando, chi stava parando e chi si stava svestendo delle sacre vesti. La vista di Gesù in angustie mi dava molta pena, perciò volli domandargli perché soffrisse tanto. Nessuna risposta n'ebbi. Però il suo sguardo si riportò verso quei sacerdoti; ma poco dopo, quasi inorridito e come se fosse stanco di guardare, ritirò lo sguardo ed allorché lo rialzò verso di me, con grande orrore, osservai due lacrime che gli solcavano le gote.
Si allontanò da quella turba di sacerdoti con una grande espressione di disgusto sul volto, gridando 'MACELLAI'. E rivolto a me disse: "Figlio mio, non credere che la mia agonia sia stata di tre ore, no; io sarò per cagione delle anime da me più beneficante, in agonia sino alla fine del mondo ...”
Inizia così una delle tante lettere inviate da Padre Pio a Padre Agostino riguardo "la visione di Gesù" (estrapolata dall'epistolario pag. 350). Ma quale è stata realmente la missione che ha svolto Padre Pio nell'ambito della Chiesa Cattolica?
Nel corso dei secoli, all'interno di un'istituzione religiosa e non, molti uomini e donne sono stati chiamati a servire Dio attraverso una particolare missione, ma per fare ciò, essi hanno dovuto operare al di fuori d'ogni regola istituzionale quando questa non era conforme all'insegnamento di Cristo.
Essi hanno cercato dì trasmettere al mondo i veri valori cristiani, offrendo come esempio la loro stessa vita. Con segni tangibili Cristo ha potuto mostrare, attraverso questi personaggi, la sua costante ed eterna presenza in mezzo all'uomo e la sofferenza delle piaghe ancora aperte a causa degli errori umani. Questi personaggi, desiderosi di seguire le orme del Maestro, hanno compiuto e stanno oggi compiendo, grazie alla loro fede immensa, grandi opere che hanno reso noti loro nomi.
padre pio 1
Diversi sono stati gli stigmatizzati nella storia dell'umanità come ad esempio Paolo di Tarso. S. Francesco d'Assisi, Teresa Neuman, Giorgio Bongiovanni ed altri. Il più grande Santo nella storia degli stimmatizzati, riconosciuto tale da Dio e non dagli uomini, e senza dubbio Padre Pio. Fino ad oggi si è sempre pensato che la regola prima che Padre Pio mettesse in pratica, durante la sua missione all'interno dell'istituzione cattolica, fosse quella dell'obbedienza incondizionata ai suoi superiori, come lo è stata per molti aspetti, ma riflettiamo per un istante: se Padre Pio ubbidì sempre agli ordini dei suoi superiori, perché fu allontanato da S. Giovanni Rotondo, perseguitato, calunniato dalla Chiesa Cattolica, la quale adottò misure sempre più limitative del suo esercizio religioso? Si arrivò addirittura ad imporgli di celebrare la messa con l'assoluta proibizione di farvi presenziare qualcuno. Il 2 giugno 1922, a sei mesi dalla morte di Benedetto XV, il Sant’Uffizio stabilì che in seguito agli avvenimenti del 1918 e cioè alla sua stigmatizzazione con conseguente afflusso incontrollato di pellegrini da tutte le parti del mondo, il frate non avrebbe dovuto mostrare le stigmate a nessuno né parlare di esse, né, tantomeno, esporle ai baci dei fedeli.
Il 9 giugno 1931 arrivò ordine che informava Padre Pio di celebrare la messa nella cappella interna, senza l’assistenza dei confratelli e senza la presenza di pubblico. Il 16 luglio 1933, il Papa reintegra il frate nei suoi uffizi ponendo fine all’assurda segregazione durata due anni, messa in atto da coloro che ancora oggi hanno la pretesa di decidere se un uomo è o non è da considerarsi santo.
La missione di Padre Pio aveva come unico scopo quello di cambiare dall’interno la Chiesa Cattolica a partire dai suoi confratelli sino ad arrivare agli alti vertici, mostrando con la propria vita cosa volesse significare essere “apostolo di Cristo”. Egli doveva dare l’esempio, dimostrare con i fatti il significato di “Chiesa Universale”.
padre pio 4Padre Pio cercava con tutto sé stesso di far comprendere la vera importanza di mettere in pratica nella vita di tutti i giorni i valori universali di pace, amore e giustizia, dal momento che questi erano stati schiacciati dai valori materiali.
La Santa Messa di padre Pio era un momento di vera commozione e meditazione. Egli riviveva e soffriva sul suo corpo il martirio di Gesù ed era in grado di leggere negli animi di coloro che si accingevano a prendere parte alla comunione eucaristica che il frate negava a chi non sentiva interiormente predisposto al sacramento.
Ma qual è stata la vera causa che ha dato vita alla sua persecuzione? Come sempre, chi si mette contro l’autorità religiosa, politica o scientifica si trova a dovere combattere contro il potere e tenta con ogni mezzo di sviare il pensiero creando situazioni mirate a deconcentrare la popolazione. Tutto questo deve servire a tenere impegnata la gente, onde evitare una possibile rivolta popolare e intanto chi comanda continua ad agire, indisturbato, mettendo le mani su tutto, imponendo nuovi fardelli alla gente, mettendo l’uomo contro l’uomo, arricchendosi sempre più o a discapito di coloro che lavorano duramente, per guadagnarsi da vivere, e di coloro che soffrono malattie a causa di chi preferisce che la situazione rimanga in questo stato. Quando qualcuno cerca di rompere questo sistema di controllo delle masse, viene eliminato fisicamente oppure attraverso forme ancora più sottili come il discredito, l’inaffidabilità etc.
Padre Pio tuttora compie miracoli, lasciando sconcertati uomini di scienza e di Chiesa, ma non certo le migliaia di persone che in lui confidano. Consapevoli della sua reale natura spirituale, essi sanno che Padre Pio è già stato fatto Santo da Dio!
Maurizio Santamaria
fonte https://www.thebongiovannifamily.it/messag...crocifisso.html
|