Post Civil War: il Nuovo Capitan America
Dopo la morte di Steve Rogers e la lettera ritrovata da Iron Man, quest'ultimo decide di esaudire entrambe le richieste del defunto Cap, rendendo Bucky il nuovo Capitan America.
Dotato di un costume-armatura e dello scudo di Steve, Bucky comincia a farsi conoscere salvando il candidato presidente degli Stati Uniti da un attacco di Sin, la figlia del Teschio Rosso, ed entra subito in azione per aiutare a salvare la Terra dall'invasione Skrull.
Dopo la battaglia con gli alieni, il nuovo Cap si è unito ai Nuovi Vendicatori, a cui ha proposto di utilizzare il suo appartamento come base, seguendo quella che sarebbe stata la volontà di Steve.
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Capitan America: rinato
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Durante l'anniversario della morte di Cap, Sharon Carter fa un'importante scoperta recuperando la pistola con cui aveva sparato a Steve Rogers: non è una normale pistola, bensì di un'arma composta da sofisticati elementi tecnologici.
Sharon si reca allora da Falcon, Bucky e i Nuovi Vendicatori, dicendo loro che Steve non è morto e che esiste un modo per salvarlo. Falcon porta Sharon da Hank Pym, a cui la ragazza rivela di ricordare che il Teschio Rosso e Arnim Zola volevano usare una variante della piattaforma temporale del Dottor Destino (l'inventore della pistola con la quale sparò a Cap) per riportare Steve indietro, ma questa fu distrutta da Sharon durante la sua fuga; ora la ragazza chiede a Pym e Reed Richards di trovare un modo di riportare Steve nel nostro tempo.
Infatti, come conferma lo stesso Zola a Norman Osborn, la pistola utilizzata da Sharon era stata costruita da Destino per congelare Cap tra il tempo e lo spazio: Steve Rogers continua a rivivere alcuni dei momenti più importanti della sua vita, lo sbarco in Normandia, la morte di sua madre, una missione contro Master Man, un colloquio col presidente Roosevelt, il giorno in cui assunse il siero del supersoldato, saltando continuamente da un ricordo all'altro, rivivendoli come in un film ma senza poter mai interagire.
Norman, dopo aver rivelato al mondo che Sharon è il secondo cecchino che sparò a Cap, libera dalle loro celle Crossbones e Sin, con l'intenzione di far rintracciare loro il Teschio Rosso, che Norman vorrebbe ai suoi ordini nel corpo di Cap.
Nel frattempo, il nuovo Capitan America e la Vedova Nera si recano furtivamente nell'eliveivolo H.A.M.M.E.R. per recuperare dal deposito quel che resta della piattaforma temporale, ma vengono fermati e catturati dagli Oscuri Vendicatori, Ares e Venom, che li portano al cospetto di Osborn; Norman rilascia Natasha con il compito di intimare a Sharon Carter di consegnarsi: in caso contrario Bucky Barnes, passato sotto la custodia dei Thunderbolts, verrà ucciso.
Nell'Oceano Artico intanto Reed Richards e Sub-Mariner recuperano il corpo di Steve Rogers (la cui psiche continua a balzare nel tempo) con la speranza di poterlo studiare, ma questo scompare sotto i loro occhi, come se non fosse mai esistito. Successivamente, sebbene Falcon liberi Bucky, che era prigioniero a bordo di un jet dei T-Bolts, Sharon Carter si costituisce a Osborn, mentre Sin e Crossbones rintracciano il Teschio, per accompagnarlo a Latveria, ospite del Dottor Destino.
Durante l'ennesimo salto temporale nei suoi ricordi, Steve Rogers rivive la guerra tra Kree e gli Skrull, a cui aveva partecipato con i Vendicatori; in quel frangente Cap lascia un messaggio nel database mnemonico della Visione, che il sintezoide recapita nel nostro tempo al dottor Richards e Hank Pym; in questo modo i due scienziati capiscono come, grazie alle nanoparticelle contenute nel sangue di Sharon Carter, sia possibile riportare Capitan America nel presente.
La presenza di Sharon diventa quindi indispensabile, allora Bucky e Natasha Romanoff, accompagnati da Ronin, si mettono sulle sue tracce per riportala alla base. Sharon tuttavia è stata condotta su ordine di Osborn a Latveria, dove scopre con orrore che il Teschio Rosso, che credeva di avere ucciso, è vivo e che Destino e Arnim Zola hanno ricostruito il dispositivo temporale, a cui la donna e il Teschio vengono quindi collegati.
Così Steve Rogers, proprio mentre rivive il suo momento più drammatico, ovvero la famigerata missione contro Zemo in cui lui e Bucky apparentemente morirono, viene riportato nel tempo presente; ma quando Sharon invoca il nome dell'uomo che ama, s'accorge con orrore che all'interno del corpo di Capitan America risiede la mente del Teschio Rosso, mentre Steve Rogers si ritrova intrappolato in una realtà governata dal Teschio Rosso, in realtà una prigione psichica ideata per lui affinché non possa riprendere possesso del suo corpo.
Con il controllo del corpo di Cap il Teschio vola dunque alla volta di Washington, seguito da un aereo con a bordo Falcon, Bucky, la Vedova Nera, Hank Pym e Ronin, intenti a soccorrere Sharon; nel tentativo di liberarla Visione viene catturato, dopodiché il loro aereo viene abbattuto e i Vendicatori si schiantano proprio di fronte alla Casa Bianca, dove affrontano una squadra di Super MODOK guidati da Crossbones.
Bucky si getta all'inseguimento del Teschio e lo affronta in combattimento di fronte al monumento di Lincoln, ma proprio quando il nemico sta per avere la meglio sull'eroe, Steve Rogers, dall'interno della sua mente, riesce a sconfiggere il suo mortale nemico; la coscienza del Teschio viene espulsa, permettendo a Cap di riprendere il controllo del proprio corpo.
Con il ritorno di Capitan America, la mente del Teschio ritorna nel suo corpo robotico e Sharon, dopo essere stata liberata da Hank Pym, per non permetterne la fuga lo irradia con delle Particelle Pym, trasformandolo in un gigante.
Steve e Bucky, finalmente riuniti dopo decenni, riescono insieme a distruggere il Teschio Rosso, approfittando delle sue dimensioni di gigante: al termine dello scontro, Steve Rogers è certo che la coscienza del Teschio sia stata distrutta insieme al suo corpo - robot.
Dopo aver riabbracciato l'amata Sharon, Cap viene invitato da Natasha Romanoff a lasciare la zona immediatamente, in quanto gli uomini di Norman Osborn saranno lì a breve; Steve rimane sbigottito dal sapere che Osborn dispone di una propria squadra di Vendicatori.
Osborn viene informato del ritorno di Cap e del fatto che a causa di un'esplosione, Sin è stata sfigurata in volto, in modo da renderla molto somigliante al padre.
Una volta a Brooklyn, Rogers rimugina su alcune visioni apocalittiche del futuro che ha avuto durante il suo vagare nel tempo e si interroga su come sia possibile evitarle. Mentre medita, Sharon arriva per portarlo alla festa in suo onore che si tiene al piano di sotto, ma Steve le chiede un altro minuto per stare da solo con lei.
Giorni dopo, Cap contatta segretamente il presidente Barack Obama (tramite il vecchio telefono usato da Franklin Delano Roosevelt negli anni '40, ancora funzionante), chiedendogli un incontro all'insaputa di Norman Osborn; durante la conversazione, Steve dichiara che smetterà per un po' di essere Capitan America e ha già trovato un rimpiazzo (tacendo che sia Bucky); il presidente Obama firma un perdono presidenziale ma non può fare altrettanto per gli altri Vendicatori, a causa dell'Atto di Registrazione.
Segue