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| Vasishtha (in lingua sanscrita वसिष्ठ, thailandese: Vasit) è uno dei Saptarishi (sette grandi saggi Rishi) nel settimo Manvantara,[1]. La madre di Vashishtha era l'Apsaras chiamata Urvashi ed il padre la coppia di dei maschili Mitra–Varuṇa. Egli fu legislatore e ministro della giustizia di re Dasharatha. Egli possedeva la vacca sacra Kamadhenu e suo figlio il vitello Nandini che potevano concedere privilegi ai loro proprietari. Arundhati era la moglie di Vashishtha.
Il Vashistari
Vashishtha, uno dei nove Prajapati si ritiene sia stato l'autore principale del Mandala 7 del Rigveda. Vashishtha e la sua famiglia sono glorificati in RV 7.33, esaltando il loro ruolo nella battaglia dei dieci re, facendo di lui l'unico mortale, oltre al re Bhava, ad avere un inno Rigvedic a lui dedicato. Un altro trattato a lui attribuito è "Vashista Samhita" - un libro sul sistema Vedic di astrologia elettiva. Egli è il primo membro della Rishi Parampara dell'Advaita Guru parampara.
Racconti in cui è citato Vashishtha
Vashishtha ricorre in molte storie popolari e nel Rāmāyaṇa appare come saggio di corte del re Dasharatha.
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