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| L'arrivo di Gatto Silvestro
Clampett iniziò a lavorare a un cortometraggio animato nel quale Titti si scontrava con un gatto (all'epoca ancora senza nome) bianco e nero creato da Friz Freleng nel 1945. Successivamente, Clampett lasciò gli studi della Warner prima di finire il lavoro, e proprio Freleng prese in mano il progetto.
Freleng definì l'aspetto classico di Titti, dandogli i grandi occhioni azzurri e il piumaggio giallo.
Clampett raccontò nel documentario Bugs Bunny Superstar che le piume vennero aggiunte per accontentare la censura che aveva avuto da ridire circa il fatto che l'uccellino fosse nudo.
Il primo cortometraggio a figurare la coppia Titti-Gatto, più tardi rinominato Silvestro, è Tweetie Pie del 1947, che fruttò alla Warner Bros. il suo primo Oscar per l'animazione.
La coppia Titti-Silvestro è una delle più famose accoppiate della storia dei cartoni animati. Molti dei loro cartoni seguono una formula standard:
L'affamato gatto cerca di mangiarsi il canarino, i più grossi ostacoli al suo intento sono rappresentati, di norma, dalla nonnina e dal suo fedele cane bulldog Ettore (oppure, occasionalmente, da altri cani, o da qualche altro gatto che vuole mangiarsi Titti.) Titti dice la sua famosa frase «Oh, oh! Mi è semblato di vedele un gatto...», nella versione originale inglese: «I tawt I taw a puddy tat», deformazione di "I thought I saw a pussy-cat".
Silvestro passa tutto il tempo ad escogitare sistemi sempre più elaborati per raggiungere il suo scopo. Naturalmente, ogni tentativo alla fine risulta vano.
*** Apparizioni successive ***
Titti ha una piccola parte nel film Chi ha incastrato Roger Rabbit, dove "accidentalmente" provoca la caduta da un grattacielo di Eddie Valiant (Bob Hoskins) mentre giocherella con le dita dell'uomo facendogli perdere la presa sull'asta della bandiera di un grattacielo.
La sequenza è una citazione del celebre cartone A Tale of Two Kitties, prima apparizione sugli schermi di Titti.
Durante gli anni Novanta, Titti ha partecipato anche alla serie animata The Sylvester and Tweety Mysteries, nella quale la nonnina dirige una agenzia investigativa insieme a Titti, Silvestro e Ettore.
Nel 2002, una versione più giovane di Titti, Baby Titti, ha debuttato nella serie di cartoni animati Baby Looney Tunes.
Titti è apparso in numerosissimi cartoni animati della Warner Bros. e in svariate compilation televisive, insieme a Gatto Silvestro, durante tutti gli anni Settanta e Ottanta.
Nel cortometraggio animato del 1995 intitolato Carrotblanca, parodia-omaggio di Casablanca, Titti appare nei panni di "Usmarte", parodia del personaggio di Ugarte interpretato nel film originale da Peter Lorre.
In diverse sequenze, Titti parla e ride come il personaggio di Peter Lorre. Questa è anche una delle rare volte in cui Titti impersona un personaggio negativo.
Titti è anche apparso in una curiosa versione alla Dottor Jekyll e Mister Hyde, consumando per errore la pozione del Dr. Jekyll, si trasformò infatti in una versione mostruosa di sé stesso.
La trasformazione avvenne la prima volta nell'episodio Titti e il Dottor Jekyll, e una seconda volta nella puntata intitolata "London Broiled" della serie I misteri di Silvestro e Titti.
Il 17 febbraio 2021 è stato inoltre annunciato che lo stesso Titti diventerà protagonista della serie live action Tweety Mysteries, realizzata a tecnica mista ed ambientata a Washington.
Avrà una trama simile alla serie The Sylvester and Tweety Mysteries, ma con la differenza che ad accompagnare il canarino nelle investigazioni non ci sarà la Nonna ma una giovane ragazza di nome Sidney.
Segue
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