IL FARO DEI SOGNI

Categoria:Inventori britannici

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 7/1/2022, 10:13     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,856
Reputation:
+1,695

Status:


1641546776445index





Pagine nella categoria "Inventori britannici"

Questa categoria contiene le 130 pagine indicate di seguito, su un totale di 130.
A

George Adams junior
George Adams senior
Herbert Akroyd Stuart
Thomas Allgood
Robert Anderson (inventore)
Augustus Applegath
Archibald Cochrane, IX conte di Dundonald
William George Armstrong
Joseph Aspdin
James Atkinson (inventore)
George Atwood

B

Alexander Bain (inventore)
John Logie Baird
Charles Spackman Barker
Edward William Barton-Wright
Trevor Baylis
Alexander Graham Bell
Theresa Berkley
Henry Bessemer
Samuel Birley Rowbotham
Edward Boxer
Joseph Bramah
Harry Brearley
David Brewster
William Brockedon
Alexander Bruce, II conte di Kincardine
George Bruce
John Byrom

C

Edmund Cartwright
Arthur C. Clarke
Dugald Clerk
Robert Cocking
William Congreve (inventore)
William Fothergill Cooke
Edward Cowper
Sherard Osborn Cowper-Coles
Edward Craven Walker
Samuel Crompton

D

Edmund Davy
Edward Davy
William Kennedy Laurie Dickson
Jeremiah Dixon
John Boyd Dunlop
James Dyson

F

Roger Field
John Ambrose Fleming
William Friese-Greene
Colin Furze

G

Dennis Gabor
William Ged
James Goodfellow
George Graham (orologiaio)
Joseph Mortimer Granville
William Greener

H

John Scott Haldane
William Hale (inventore)
Thomas Hancock
Lawrence Hargrave
James Hargreaves
John Harington
John Harrison
David Hartley il giovane
Robert Hooke
Frank Hornby
John Howell

K

John Kay
Matthias Koops
Kane Kramer
James Kynvyn

L

Richard Laming
Charles William Lancaster
James Paris Lee
William Lee
Edward Lloyd (editore)

M

Charles Macintosh
Henry Maudslay
Hiram Stevens Maxim
David Misell
Samuel Morland

N

James Beaumont Neilson
Thomas Newcomen

O

Robert Owen

P

Alexander Parkes
Robert William Paul
John Henry Pepper
Percy Pilcher
Alastair Pilkington
Christopher Pinchbeck
Home Riggs Popham
John Alfred Prestwich
Geoffrey Pyke

R

John Joseph Rawlings
John Roebuck

S

Thomas Savery
Norman Selfe
John Sheperd-Barron
Henry Shrapnel
Clive Sinclair
James Six
Francis Pettit Smith
George Albert Smith
James Starley
John Starley
Robert Stirling
Jedediah Strutt
William Sturgeon
Henry Sturmey
Joseph Wilson Swan
Charles Sylvester

T

William Fox Talbot
Samuel Taylor (stenografo)
Sidney Gilchrist Thomas
James Thomson (fisico)
Robert William Thomson
Alexander Tilloch
Richard Trevithick
Jethro Tull (agronomo)

W

John Walker (inventore)
Guglielmo Walton
Robert Watson-Watt
James Watt
Thomas Wedgwood
Francis Herbert Wenham
Charles Wheatstone
Robert Whitehead
John Whitehurst
Jim Whiting
James Wimshurst
Walter Clopton Wingfield

Z

Sebastian Ziani de Ferranti







segue

 
Web  Top
view post Posted on 9/1/2022, 17:18     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,856
Reputation:
+1,695

Status:


George Adams junior



1641745023332220px_Adams__George___Essays_on_the_microscope__1787___BEIC_11960569




George Adams (1750 – 1795) è stato un inventore britannico.

Biografia

Celebre ideatore e costruttore inglese di apparecchi scientifici, successe al padre George (1709-1772) come costruttore di strumenti matematici del re d'Inghilterra Giorgio III (1738-1820). Scrisse numerosi trattati relativi agli strumenti e alla filosofia sperimentale. Si distinse in particolare nella costruzione di microscopi e di macchine elettrostatiche.
Opere

Essay on Electricity with an Essay on Magnetism, Londra, 1784.
(EN) Essay on electricity, London, Robert Hindmarsh, 1787.
(EN) Essays on the microscope, London, Robert Hindmarsh, 1787.
Essay on Vision, Londra, 1789.
(EN) Astronomical and geographical essays, London, Robert Hindmarsh, 1790.





fonte https://it.wikipedia.org/wiki/George_Adams_junior

 
Web  Top
view post Posted on 12/1/2022, 09:58     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,856
Reputation:
+1,695

Status:


George Adams senior



George Adams senior (1709 – 1772) è stato un inventore inglese.

Costruttore di strumenti matematici per il sovrano d'Inghilterra Giorgio III (1738-1820), ottenne una reputazione internazionale per la fabbricazione di globi celesti e terrestri. Realizzò anche microscopi, dedicando alcuni trattati alla costruzione e all'uso dei microscopi composti e del microscopio variabile (celebre la sua Micrographia illustrata, Londra, 1746). Il figlio George junior (1750-1795) ne continuò l'attività.



......................................................................



Herbert Akroyd Stuart



1641977832531220px_Henry_Royce



Herbert Akroyd Stuart (Halifax, 28 gennaio 1864 – Halifax, 19 febbraio 1927) è stato un inventore, ingegnere e progettista britannico,[1] che inventò il motore a bulbo caldo o motore a olio Hornsby-Akroyd.

Nel 1885, Akroyd Stuart versò accidentalmente del cherosene in una pentola di stagno. Il cherosene si vaporizzò e quando venne a contatto con una lampada a cherosene prese fuoco. Ciò gli diede l'idea di utilizzare il cherosene (molto simile al diesel moderno) per alimentare un motore a combustione interna, il quale a differenza della benzina, è molto più facile da vaporizzare in un carburatore poiché ha una volatilità maggiore.

I primi prototipi di motori furono costruiti nel 1886. Nel 1890, in collaborazione con Charles Richard Binney depositò il brevetto.[2] Uno di questi motori fu venduto all'autorità sanitaria di Newport, ma il rapporto di compressione era troppo basso per avviarlo a freddo e aveva bisogno di un sistema di preriscaldamento per farlo funzionare.[3]

I primi motori Akroyd-Stuart furono costruiti il 26 giugno 1891 dalla Richard Hornsby e Sons su licenza e furono venduti per la prima volta l'8 luglio 1892. Fu il primo motore a combustione interna ad utilizzare un sistema di iniezione del carburante in pressione.[4]





fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Herbert_Akroyd_Stuart

 
Web  Top
view post Posted on 14/1/2022, 18:33     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,856
Reputation:
+1,695

Status:


Thomas Allgood





Biografia

Thomas Allgood nacque nel 1640 a Kettering, nel Northamptonshire,[1] e la sua fama è legata all'invenzione del metodo di decorazione di superfici metalliche denominato japanning.[2][3]

Thomas Allgood fu attivo a Pontypool nel Galles, ai tempi del regno di Carlo II d'Inghilterra (1659–1683).[2]

Il suo metodo, ispirato a quello giapponese della lacca su legno, influenzò la produzione decorativa inglese e francese del XVIII secolo e del XIX secolo, soprattutto nel settore del mobilio e nella produzione di papier mâchê.[2][3]

Thomas Allgood inventò il suo metodo per laccare oggetti di ferro, anche se la sua tecnica non si dimostrò efficace sul ferro e il suo metodo fu utilizzato sulla lamiera zincata.[2][3]

La produzione sfruttante il metodo japanning fu intensificata quando nel 1730 venne fondata una fabbrica dal figlio Edward Allgood (1681–1763), assieme al fratello John, che si ritirò nel 1761 lasciando l'attività ad un figlio; invece altri due figli abbandonarono Pontypool e fondarono ad Usk una fabbrica concorrente, specializzata nella laccatura su toni cioccolata, classica in numerose scatole da tè e molti vassoi inglesi, che operò fino al 1870.[2][3][4]

Il metodo del japanning, caratterizzato da una durevole e luminosa pittura su metallo, consentì di realizzare oggetti decorati con temi floreali o sceneggiati.[2]

Questo metodo ottenne un rinnovato successo anche nel XIX secolo, perché consentiva di estendere il gusto decorativo tradizionale ai prodotti nella nuova età industriale.[2][3]

La tecnica japanning doveva seguire, in linea di massima, le seguenti fasi di lavorazioni:[4]

Durante la prima fase le barre di ferro venivano rotolate in fogli sottili;
Le lamiere di ferro ricevevano un processo di pulizia e venivano inserite in una latta calda, che produceva un sottile strato resistente alla ruggine;[4]
I fogli a questo punto venivano immersi nella segale in fermentazione, che agiva come un acido. Questo fatto consentiva una perfetta pulizia del foglio rendendolo pronto alla decorazione;
I fogli venivano successivamente tagliati a strisce, che potevano essere modellati in vari oggetti. Per quanto riguarda gli strumenti utilizzati per modellare gli oggetti, è possibile che fossero simili a quelli usati oggi dagli argentieri;[4]
Quindi si applicava uno strato di vernice a base di una miscela di olio di lino, terra d'ombra e uthrage (una forma di polvere di carbone), e l'oggetto veniva cotto in un forno che convertiva la vernice in una superficie dura, lucida e nera;
Ora l'articolo era pronto per essere decorato, talvolta preceduto dall'aggiunta di un rivestimento tartarugato;[4]
Quindi si applicavano numerose mani di vernice;
L'articolo era pronto per una nuova cottura, che gli conferiva una superficie molto resistente.[4]





fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Thomas_Allgood

 
Web  Top
view post Posted on 16/1/2022, 18:14     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,856
Reputation:
+1,695

Status:


Robert Anderson (inventore)



Robert Anderson (... – ...; fl. XIX secolo) è stato un inventore scozzese, meglio conosciuto per aver inventato la prima carrozza a propulsione elettrica in Scozia intorno al periodo 1832-1839[1].





.....................................................





Augustus Applegath



Biografia

Applegath nacque nel quartiere Stepney di Londra, secondo figlio di Augustus Joseph Applegath, un capitano della Compagnia delle Indie orientali e di sua moglie, Ann, nata Lepard. Frequentò l'Alfred House Academy di Londra e fece apprendistato presso Benjamin Lepard, un grossista di cancelleria, al Covent Garden. In collaborazione con suo cognato Edward Cowper (1790-1852), svolse la maggior parte del suo lavoro nelle aree di Dartford e Crayford nel Kent.

Applegath era un abile stampatore che in particolare apportò una serie di miglioramenti alla rotativa a letto piano alimentata a vapore di Friedrich Konig (1813). Altre sue invenzioni comprendono processi per la stampa su seta e, nel 1816, miglioramenti alla stampa delle banconote. Nel 1819, la macchina per banconote di Applegath fu installata presso la Banca d'Inghilterra.

Nel 1828, Applegath e Cowper costruirono una macchina da stampa a letto piano per The Times a Londra. Questa macchina aveva la capacità di 4.200 fogli all'ora.

William Nicholson aveva brevettato una macchina da stampa rotativa nel 1790, ma i tentativi di costruire un prototipo funzionante non avevano avuto successo. Fu solo nel 1848 che Applegath sviluppò una versione funzionante. Nello stesso anno, sostituì la macchina a letto piano che era stata utilizzata al Times per quasi vent'anni.

Il macchinario consisteva in un grande cilindro verticale, di 60 centimetri di circonferenza. Il tipo ordinario venne utilizzato nelle colonne per produrre una superficie di stampa poligonale.[1] Aveva otto cilindri di stampa e necessitava di otto persone per alimentare la carta. Poteva produrre 8.000 impressioni all'ora (su un lato del foglio) e alla fine fino a 10.000 a seconda dell'abilità di chi lo alimentava.[2][3] Una versione a quattro cilindri della macchina da stampa Applegath utilizzata dall'The Illustrated London News fu presentata alla Grande esposizione delle opere dell'industria di tutte le Nazioni di Londra del 1851.[4][5]

Allo stesso tempo, Richard March Hoe di New York stava sviluppando una rotativa orizzontale più efficiente, disponibile con due, quattro, sei o dieci cilindri di stampa. La prima di questo tipo fu importata da Edward Lloyd nel 1856[6] e fu presto adottata da molti giornali tra cui The Times.





fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Augustus_Applegath

 
Web  Top
view post Posted on 18/1/2022, 17:24     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,856
Reputation:
+1,695

Status:


Archibald Cochrane, IX conte di Dundonald



16425229923969thEarlOfDundonald



Archibald Cochrane, IX conte di Dundonald (1º gennaio 1748 – Parigi, 1º luglio 1831) è stato un nobile e inventore scozzese.

Biografia

Era il figlio di Thomas Cochrane, VIII conte di Dundonald, e della sua seconda moglie, Jane Stuart.

Entrò a far parte dell'esercito britannico e anche nella Royal Navy prima di tornare a Culross nel 1778 dopo aver ereditato la contea da suo padre. Ereditò un titolo e delle terre ma pochi soldi, perciò per incrementare le sue fortune, si dedicò all'attività di inventore. La sua invenzione più nota è un metodo per produrre catrame dal carbone (brevettato nel 1781) su scala industriale[1]. Il The British Tar Company investì nelle sue invenzioni ed è stato gestito da John Loudon McAdam. La sua invenzione è stata utilizzata, in parte, da una ferriera a Muirkirk e l'infiammabilità del gas di carbone sottoprodotto è stato riconosciuto ma non sfruttato[2]. I suoi esperimenti con la produzione di soda dal sale da cucina si sono dimostrati più di successo, ma non sono stati sufficienti ad aumentare le entrate finanziarie.

Nel 1784, venne eletto membro della Royal Society of Edinburgh.

Morì il 1º luglio 1831 a Parigi e fu sepolto al cimitero di Père-Lachaise.
Vita privata
Primo Matrimonio

Sposò, il 17 ottobre 1774, Anne Gilchrist (?-13 ottobre 1784), figlia del capitano James Gilchrist. Ebbero tre figli:

Thomas Cochrane, X conte di Dundonald (14 dicembre 1775-31 ottobre 1860);
William Erskine Cochrane (1776-16 marzo 1871), sposò Mary Anne Manson, ebbero un figlio;
Archibald Cochrane (1783-6 agosto 1829), sposò Hannah Jane Mowbray, ebbero cinque figli.

Secondo Matrimonio

Sposò, il 12 aprile 1788, Isabella Raymond (?-1808), figlia di Samuel Raymond. Non ebbero figli.
Terzo Matrimonio

Nel 1819 sposò Anna Maria Plowden (?-19 dicembre 1822), figlia di Francis Plowden. Ebbero una figlia:

Lady Charlotte Georgina Dorothea Cochrane





fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Archibald_Co...te_di_Dundonald

 
Web  Top
view post Posted on 20/1/2022, 10:25     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,856
Reputation:
+1,695

Status:


William George Armstrong



1642670656752220px_William_george_armstrong



Sir William George Armstrong primo Barone di Armstrong (Newcastle upon Tyne, 26 novembre 1810 – Cragside, 27 dicembre 1900) è stato un ingegnere, inventore e imprenditore britannico. Fu il fondatore dell'impero industriale Armstrong Whitworth & Co.



I primi anni

William Armstrong nacque a Newcastle upon Tyne, al numero 9 di Pleasant Row, Shieldfield, a circa mezzo miglio dal centro cittadino. La sua casa natale è stata demolita ma sul sito è stata posta una lapide di granito a indicarne l'ubicazione. A quell'epoca la zona, vicina al Pandon Dene, era quasi del tutto rurale. Suo padre, che si chiamava anch'egli William, era un commerciante di grano presso il mercato di Newcastle, città di cui divenne sindaco nel 1850. William senior ebbe anche una figlia, nata nel 1802,[1] cui fu imposto il nome Anne come quello della madre, la figlia di William Porter.[2]

Armstrong venne educato in scuole private a Newcastle, presso la Royal Grammar School, e in seguito a Whickam, nei pressi di Gateshead fino all'età di sedici anni, quando venne inviato presso la Bishop Auckland Grammar School. Mentre era in quest'ultimo istituto, il giovane Armstrong approfittava spesso delle ore libere per visitare i lavori dell'ingegnere William Ramshaw. Fu in occasione di una di queste visite che egli incontrò la sua futura moglie Margaret, figlia di Ramshaw, di sei anni più anziana di lui.[1]

Il padre di Armstrong aveva pianificato per il figlio una carriera da avvocato e fu per questo motivo che venne inviato presso lo studio legale di Armorer Donkin, amico di famiglia. Armstrong trascorse ben cinque anni nella città di Londra dove completò la sua formazione giuridica per poi fare ritorno nella città natale nel 1833. Nel 1835 divenne socio dello studio di Donkin che assunse la ragione sociale di Donkin, Stable and Armstrong. Soddisfatto della sua carriera, Armstrong chiese a Margaret Ramshaw di sposarlo. Ella accettò e nell'arco di breve tempo convolarono a nozze per poi trasferirsi a Jesmond, nella periferia di Newcastle. Armstrong lavorò per undici anni come avvocato durante i quali, tuttavia, dimostrò sempre un notevole interesse per l'ingegneria.[1]
Mutamento di carriera

Armstrong era un appassionato pescatore, un giorno, mentre pescava sul River Dee a Dentdale nei Pennines, vide una ruota idraulica in azione fornire energia ad una cava di marmo. Armstrong fu colpito dal fatto che una così grande quantità di energia disponibile venisse sprecata. Al suo rientro a Newcastle, progetto un motore rotante alimentato ad acqua che venne realizzato nella fabbrica di High Bridge del suo amico Henry Watson. Questo motore non suscitò molto interesse.

Armstrong successivamente sviluppò un motore a pistoni al posto di quello rotante e ritenne che questo nuovo motore sarebbe potuto essere adatto a muovere una gru idraulica. Nel 1846 la sua opera da scienziato dilettante ottenne un riconoscimento con la sua elezione a membro della Royal Society.[3]

Nel 1845 fu messo in moto un sistema per fornire l'acqua proveniente da lontane riserve per le famiglie di Newcastle. Armstrong fu preso da questo progetto a tal punto da proporre alla Newcastle Corporation che l'eccesso di pressione dell'acqua nella parte bassa della città venisse utilizzata per fornire energia ad una gru appositamente adattata da lui stesso e collocata nell'area del Quayside lungo la banchina nord del River Tyne. Egli sostenne che questa sua gru idraulica poteva scaricare le navi più velocemente e più a buon mercato rispetto alle gru convenzionali. La Newcastle Corporation accettò il suo suggerimento e l'esperimento ebbe tanto successo che altre tre gru idrauliche vennero installate sulla banchina.[3]

Il successo della sua gru idraulica spinse Armstrong a considerare di metter su una fabbrica per la costruzione di gru ed altre attrezzature idrauliche. Per questo motivo lasciò lo studio legale. Donkin, il suoi collega, lo appoggiò nell'avvio dell'impresa e gli fornì un sostegno finanziario. Nel 1847 l'impresa W.G. Armstrong & Company comprò 5,5 acri (22.000 m²) di terreno lungo il fiume ad Elswick, vicino Newcastle, e iniziò a costruire la fabbrica. La nuova società ben presto ricevette ordini per le gru idrauliche dalle Northern Railways di Edimburgo e dal Porto di Liverpool, così come per meccanismi idraulici di apertura delle paratie a Grimsby. L'azienda cominciò presto ad espandersi. Nel 1850 vennero prodotte 45 gru e due anni dopo, 75. L'azienda tenne una media di 100 gru all'anno per il resto del secolo 19°. Nel 1850 erano 300 gli uomini impiegati, ma nel 1863 il numero salì a 3.800. La società ben presto si specializzò nella costruzione di ponti, uno dei primi ordini fu per il ponte di Inverness, completato nel 1855.[3]





segue

 
Web  Top
view post Posted on 22/1/2022, 18:05     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,856
Reputation:
+1,695

Status:


L'accumulatore idraulico

Ad Armstrong si deve lo sviluppo dell'accumulatore idraulico. Là dove la pressione dell'acqua non era disponibile sul posto per l'utilizzo delle gru idrauliche, Armstrong spesso ricorse alla costruzione di serbatoi a torre per avere un approvvigionamento di energia sotto forma di acqua sotto pressione. Tuttavia, quando fornì delle gru da usare a New Holland, nel North Lincolnshire sulle sponde del fiume Humber, Armstrong non poté applicare questa tecnologia a causa delle fondamenta in terreno sabbioso. Dopo un attento studio egli produsse l'accumulatore idraulico, un cilindro di ferro munito in cui scorreva un pistone in grado di sostenere un peso notevole. Il pistone si solleva lentamente immagazzinando acqua finché il peso della massa d'acqua era tale da spingerla a forte pressione nelle tubature. L'accumulatore fu una invenzione molto importante, se non spettacolare, che trovò molte applicazioni negli anni successivi.[1]
Armamenti

Nel 1854, durante la Guerra di Crimea, Armstrong lesse delle difficoltà che l'Esercito inglese trovava nel manovrare i pesanti cannoni da campo. Egli decise di progettare un cannone più leggero e manovrabile ma con una portata e una precisione maggiori. Armstrong costruì un cannone a retrocarica dotato di una forte canna rigata in ferro battuto e con un rivestimento interno in acciaio, progettata per sparare una granata piuttosto che una palla. Nel 1855 era pronto un cannone da cinque libbre da sottoporre all'esame di una commissione governativa. Il cannone superò le prove, ma la commissione ritenne che fosse necessario un cannone di maggior calibro, di conseguenza Armstrong ne costruì uno dello stesso tipo ma da 18 libbre. Dopo aver effettuate le prove, questo cannone fu dichiarato superiore a tutti i suoi concorrenti. Armstrong cedette il brevetto del cannone al governo britannico, invece di trarre profitto dal suo progetto. Per questo egli ricevette la nomina a Lord e nel 1859 venne presentato alla Regina Vittoria. Armstrong venne nominato Ingegnere per gli approvvigionamenti di armamenti presso il Dipartimento della Guerra. Al fine di evitare un conflitto di interessi tra questo incarico e la titolarità della sua industria di armamenti, Armstrong diede vita ad una società distinta, denominata Elswick Ordnance Company, in cui non aveva alcun impegno finanziario. La nuova società accettò di produrre armi esclusivamente per il governo britannico. Sfruttando la sua nuova carica, Armstrong lavorò per ammodernare il vecchio Woolwich Arsenal in modo che qui si potessero costruire le armi progettate ad Elswick.[3]

Tuttavia, proprio quando sembrava che il suo nuovo cannone stesse per diventare un grande successo, si levò una grande opposizione verso il suo armamento, sia all'interno delle gerarchie militari sia tra i concorrenti produttori di armi, in particolare Joseph Whitworth di Manchester. Vennero messe in circolazione storie sulla poca manovrabilità del nuovo cannone, sui suoi costi, sulla sua pericolosità per gli addetti al pezzo, sulla necessità di frequenti riparazioni e così via. Tutto questo sapeva di una campagna denigratoria concertata contro Armstrong. Armstrong fu in grado di confutare tutte queste affermazioni davanti a varie commissioni governative, tuttavia egli trovò questa assillante critica molto defatigante e deprimente. Nel 1862 il governo decise di sospendere gli ordinativi del nuovo cannone e ritornare ai vecchi cannoni ad avancarica. Inoltre, a causa di un calo della domanda, tutti gli ordini futuri di armi vennero evasi dal Woolwich Arsenal, lasciando Elswick a secco. Alla fine venne concordato un indennizzo con il governo per compensare le perdite per l'azienda. Ma il governo non avrebbe liberato la società dal suo impegno di non vendere armamenti all'estero, chiudendo questa via di uscita dalla crisi. Alla fine, tuttavia, questa limitazione venne eliminata e la società fu in grado di vendere armi ad entrambi i contendenti nella Guerra Civile Americana.[3]





segue

 
Web  Top
view post Posted on 24/1/2022, 17:36     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,856
Reputation:
+1,695

Status:


Navi da guerra

Nel 1864 le due società, W.G. Armstrong & Company ed Elswick Ordnance Company si fusero per formare la Sir W.G. Armstrong & Company. Armstrong si era dimesso dal suo lavoro presso il Ministero della Guerra, per cui non sussisteva più un conflitto di interessi. L'azienda cominciò ad interessarsi di armamenti navali. Nel 1867 Armstrong raggiunse un accordo con Charles Mitchell, un costruttore di navi di Low Walker nel South Tyneside, in base al quale le officine Mitchell avrebbero costruito navi da guerra ed Elswick avrebbe fornito gli armamenti. La prima nave, la cannoniera “H.M.S. Staunch”, venne varata nel 1868.[3]

Nel 1876, poiché il ponte del XVIII secolo a Newcastle limitava l'accesso delle navi verso le officine di Elswick, l'azienda di Armstrong pagò per la costruzione di un nuovo ponte, lo Swing Bridge sul River Tyne, in modo che le navi da guerra potessero essere armate ad Elswick. Nel 1882 la società di Armstrong si fuse con la Mitchell per dar vita alla Sir William Armstrong, Mitchell and Co. Ltd. e nel 1884 venne aperto un cantiere ad Elswick specializzato nella produzione di navi da guerra. Le prime navi prodotte furono due lanciasiluri, il “Panther” e il “Leopard” per l'Impero austro-ungarico. La prima corazzata prodotta ad Elswick fu la H.M.S Victoria, varata nel 1887. Questa nave in un primo momento doveva chiamarsi Renown, ma il nome fu cambiato in onore del Queen's Golden Jubilee. Armstrong si riservò l'onore di applicare il primo e l'ultimo rivetto. Questa nave fu sfortunata, fu coinvolta nella collisione con la H.M.S. Camperdown nel 1893 e affondò con una perdita di 358 uomini, compreso il Vice-Ammiraglio Sir George Tryon. Un importante cliente dei cantieri di Elswick fu il Giappone, che acquistò diversi incrociatori, alcuni dei quali sconfissero la flotta Russa nella Battaglia di Tsushima nel 1905. Si è sostenuto che ogni cannone usato in questa battaglia dai Giapponesi fosse stato acquistato ad Elswick. Infatti, Elswick era l'unica fabbrica al mondo che poteva costruire una nave da guerra ed armarla di tutto punto.[3]

Le officine di Elswick continuarono a prosperare e nel 1870 si estendevano per tre quarti di miglio lungo la riva del fiume. La popolazione di Elswick, che contava 3.539 abitanti nel 1851, dopo vent'anni, nel 1871, ne contava 27.800. Nel 1894, ad Elswick vennero costruiti i motori a vapore per il pompaggio, gli accumulatori idraulici e i motori idraulici di pompaggio per il funzionamento del Tower Bridge di Londra. Nel 1897 la società si fuse con l'azienda del vecchio rivale di Armstrong, Joseph Whitworth, per dar vita alla Sir W.G. Armstrong, Whitworth & Co Ltd. Whitworth, comunque, era già morto.[3]

Armstrong assunse molti eccellenti ingegneri per Elswick. Tra i quali sono da ricordare Andrew Noble e George Wightwick Rendel, i cui progetti per il montaggio dei cannoni e il controllo idraulico delle torrette vennero adottati in tutto il mondo. Si deve a Rendell l'introduzione dell'incrociatore come nave da guerra. Tra Noble e Rendel ci fu grande rivalità e antipatia che vennero alla luce dopo la morte di Armstrong per la direzione dei cantieri.[3]





segue

 
Web  Top
view post Posted on 27/1/2022, 17:45     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,856
Reputation:
+1,695

Status:


La residenza di Cragside

Dal 1863 in poi, pur rimanendo alla guida della azienda, Armstrong fu sempre meno coinvolto nella quotidiana attività. Egli nominò diversi uomini capaci in posizioni dirigenziali che continuarono il suo lavoro. Quando si sposò, Armstrong costruì una casa ad ovest di Jesmond Dene, presso Newcastle ed iniziò a fare miglioramenti ambientali nel terreno che aveva acquistato. Nel 1860 assunse un architetto del luogo, John Dobson, per la progettazione di una sala banchetti. La casa situata vicino Newcastle era comoda quando esercitava da avvocato e in seguito da industriale, ma quando ebbe più tempo libero volle una casa in campagna.[3]

Armstrong, da bambino avendo sofferto di pertosse, era stato spesso a Rothbury una amena località di cui aveva piacevoli ricordi. Nel 1863 comprò un terreno situato in una ripida e stretta vallata dove la Debdon Burn scorre verso il River Coquet nei pressi di Rothbury. Armstrong supervisionò la costruzione di una casa situata su di una roccia sporgente che domina la Debdon Burn. Egli diresse anche i lavori di rimboschimento per coprire il fianco roccioso della collina. Alla sua nuova casa diede il nome di Cragside, e col passare degli anni aggiunse altre costruzioni al complesso immobiliare di Cragside. Alla fine il complesso misurava 1.729 ettari ed aveva sette milioni di alberi piantati, insieme con cinque laghi artificiali e 31 miglia di strade carrabili. I laghi venivano utilizzati per generare energia idroelettrica, la casa, infatti, è stata la prima al mondo ad essere illuminata con questo tipo di energia elettrica, con lampade ad incandescenza fornite dall'inventore Joseph Swan.[1]

Armstrong passava poco tempo presso lo stabilimento di Elswick e ne preferiva trascorrere di più a Cragside che divenne la sua residenza principale. Nel 1869 diede incarico al celebre architetto Richard Norman Shaw per ingrandire e migliorare la casa, questi lavori vennero eseguiti nel corso di 15 anni. Nel 1883 Armstrong donò Jesmond Dene, unitamente alla sala dei banchetti, alla città di Newcastle. Per sé conservò la casa vicino al Dene. Armstrong ospitò a Cragside numerosi ospiti illustri, tra cui lo Scià di Persia, il re del Siam, il primo ministro della Cina ed il Principe e la Principessa del Galles.[3]
Gli ultimi anni

Nel dicembre del 1881, Armstrong venne eletto presidente della Institution of Civil Engineers e ricoprì questa carica nell'anno successivo.[4] Nel 1886 fu spinto a presentarsi quale candidato del Liberal Unionist Party nel collegio elettorale di Newcastle-upon-Tyne, ma non fu eletto arrivando solo terzo. In quello stesso anno ricevette l'onorificenza del Freedom of the City of Newcastle. Nel 1887 entrò nella nobiltà col titolo di Baron Armstrong di Cragside, nella Contea del Nortumberland. Il suo ultimo grande progetto, iniziato nel 1894, fu quello dell'acquisto e del restauro di Bamburgh Castle sulla costa del Northumberland, che rimane nel possesso della famiglia Armstrong. Nel settembre del 1893 morì sua moglie, Margaret, nella loro residenza di Jesmond. Armstrong si spense a Cragside il 27 dicembre 1900, all'età di novant'anni. È sepolto nel cimitero di Rothbury, accanto a sua moglie. La coppia non aveva figli e quindi come erede di Armstrong fu nominato il pronipote William Watson-Armstrong. Alla guida dell'azienda di Armstrong successe il suo prediletto collaboratore, Andrew Noble.[3]

La fama di Armstrong come capitano dell'industria bellica fu tale che si ritiene possa essere stato usato come modello del protagonista della commedia il Maggiore Barbara di George Bernard Shaw.
Il suo atteggiamento verso gli armamenti

Non ci sono testimonianze sul fatto che Armstrong fosse dispiaciuto della sua decisione di produrre armi. Una volta disse:"Se avessi pensato che la guerra sarebbe stata fomentata, o che gli interessi dell'umanità sarebbero stati danneggiati, per la mia attività, certo ne sarei molto rammaricato. Non penso che le cose stiano così." Armstrong affermò anche:"Il nostro scopo, in quanto ingegneri, è quello di ridurre le forze della materia alla volontà dell'uomo; coloro che usano i mezzi da noi forniti devono ritenersi responsabili del loro corretto uso".[3]
Opinione sulle energie rinnovabili

Armstrong raccomandò l'uso di energie rinnovabili. Affermando che il carbone "veniva usato in modo esagerato e fuori del normale in tutte le sue applicazioni", egli nel 1863 previde che l'Inghilterra avrebbe smesso di produrre carbone nel giro di un paio di secoli. Oltre a raccomandare l'utilizzo di energia idroelettrica, Armstrong sostenne l'uso di energia solare, affermando che l'energia solare immagazzinata in un metroquadrato delle zone tropicali sarebbe pari "alla potenza di 4000 cavalli che lavorano per circa nove ore al giorno".[5]
Il benefattore

Nel 1883, Armstrong donò la zona boschiva di Jesmond Dene alla città di Newcastle upon Tyne, come pure l'Armstrong Bridge e l'Armstrong Park.

La Newcastle University venne originariamente fondata nel 1871 da Lord Armstrong come College of Physical Science, in seguito denominata Armstrong College nel 1904.

Armstrong donò 11.500 sterline, somma enorme per quei tempi, per la costruzione del Hancock Natural History Museum di Newcastle, completato nel 1882.

La generosità di Armstrong è proseguita anche dopo la sua morte. Nel 1901, il suo erede donò 100.000 sterline per la costruzione del nuovo ospedale Royal Victoria di Newcastle che andava a sostituire il fabbricato risalente al 1753 ormai insufficiente e impossibile da ampliare.[1]





fonte https://it.wikipedia.org/wiki/William_George_Armstrong

 
Web  Top
view post Posted on 29/1/2022, 19:36     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,856
Reputation:
+1,695

Status:


Joseph Aspdin



Biografia



Era un fabbricante di cemento che brevettò nel 1824 un prodotto chiamato Portland Cement, il cui colore era simile ad una pietra da costruzione estratta nella località Portland. Il materiale brevettato era migliore rispetto a quello brevettato da Parker nel 1795: Aspdin migliorò il legante omogeneizzando una miscela di grassello di calce e argilla la quale si cuoceva con minor difficoltà.





fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Joseph_Aspdin

 
Web  Top
view post Posted on 31/1/2022, 17:02     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,856
Reputation:
+1,695

Status:


James Atkinson (inventore)



James Atkinson (1846 – 1914) è stato un inventore e ingegnere britannico[1], inventore di diverse tipologie di motori a scoppio, tra cui il ciclo Atkinson che aveva una maggiore efficienza rispetto al ciclo Otto.
Schema di un motore a ciclo Atkinson
Motore a ciclo Atkinson di una Hyundai Ioniq

I motori progettati da Atkinson furono chiamati "Differential 1882", "Cycle 1887" e "Utilite 1892. Il più noto dei motori di Atkinson è il "Cycle 1887", brevettato nel 1887. Usando un motore a 4 tempi dotato di un complesso sistema applicato all'albero motore che ne riduceva la corsa durante la fase di compressione, Atkinson è stato in grado di aumentare l'efficienza del suo motore rispetto ai tradizionali motori a ciclo Otto, aumentandone il rendimento a scapito della potenza. Per la sua invenzione fu insignito nel 1889 della John Scott Medal presso il Franklin Institute.





fonte https://it.wikipedia.org/wiki/James_Atkinson_(inventore)

 
Web  Top
view post Posted on 2/2/2022, 19:08     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,856
Reputation:
+1,695

Status:


George Atwood



1643825239273220px_Atwoods_machine



George Atwood (Westminster, ottobre 1745[1] – Westminster, 11 luglio 1807[1]) è stato un matematico, inventore e scacchista inglese.

Inventò una macchina, chiamata macchina di Atwood, che consente di illustrare la legge del moto uniformemente accelerato.[1] Fu anche un forte giocatore di scacchi, ed ebbe l'idea di trascrivere molte partite giocate da lui stesso e da altri, incluso il maggiore dei maestri del suo tempo, François-André Danican Philidor, lasciando in tal modo alle generazioni successive una preziosa documentazione storica.


Biografia

La precisa data di nascita di Atwood non è nota, ma si presume che cada pochi giorni prima del suo battesimo, celebrato il 15 ottobre 1745.

Frequentò la Westminster School e nel 1765 fu ammesso al Trinity College, Cambridge.[1] Si laureò nel 1769 classificato come terzo wrangler, cioè come terzo tra gli studenti che avevano superato il Mathematical tripos del terzo anno con valutazioni di prima classe;[1] inoltre ottenne lo Smith's Prize alla sua prima edizione.

Successivamente divenne borsista e tutore del Trinity college nel 1776 fu eletto membro della Royal Society di Londra.[1]

Nel 1784 lascio` Cambridge e poco dopo gli fu assegnato da William Pitt il giovane l'incarico di Patent searcher of the Customs, incombenza che gli richiedeva un impegno assai ridotto; questo gli ha consentito di dedicare una considerevole parte del suo tempo alla matematica e alla fisica. Come risultato dei suoi studi, pubblicò uno studio presso la Royal Society, sul metodo per ottenere la lunghezza del braccio di raddrizzamento in base all'angolo di sbandamento di una nave. Fu un notevole passo avanti nello studio analitico della stabilità delle navi.[1]

Gli è stato dedicato il cratere Atwood sulla Luna.[2]
Opere
Compendio d'un corso di lezioni di fisica sperimentale (Description of the experiments, intended to illustrate a course of lectures, on the principles of natural philosophy), edizione a cura di Gregorio Fontana, 1781

Description of the experiments, intended to illustrate a course of lectures, on the principles of natural philosophy, Pavia, Stamperia del Monastero di S. Salvatore <pavia>, 1781.
Analysis of a Course of Lectures on the Principles of Natural Philosophy (Cambridge, 1784).
Treatise on the Rectilinear Motion and Rotation of Bodies (Cambridge, 1784): presenta alcuni interessanti esperimenti che consentono di osservare visivamente; inoltre descrive la macchina conosciuta con il suo nome per la verifica sperimentale delle leggi sul moto uniformemente accelerato.
Review of the Statutes and Ordinances of Assize which have been established in England from the 4th year of King John, 1202, to the 37th of his present Majesty (London, 1801), lavoro di ricerca storica.
Dissertation on the Construction and Properties of Arches (London, 1801).

Tutti gli altri articoli pubblicati da Atwood sono comparsi su Philosophical Transactions; per uno di questi ha ottenuto la Copley Medal.

Le partite di scacchi giocate da Atwood sono state pubblicate da George Walker a Londra nel 1835, con il titolo A Selection of Games at Chess, actually played by Philidor and his Contemporaries.





fonte https://it.wikipedia.org/wiki/George_Atwood

 
Web  Top
view post Posted on 4/2/2022, 17:45     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,856
Reputation:
+1,695

Status:


Alexander Bain (inventore)





Alexander Bain (Watten, 12 ottobre 1810 – Broomhill, 2 gennaio 1877) è stato un inventore e ingegnere scozzese.

Fu il primo ad inventare e brevettare l'orologio elettrico nel 1840. Inventò, inoltre, il fax nel 1843 ed un telegrafo elettro-chimico nel 1846.





...................................................





John Logie Baird



John Logie Baird (Helensburgh, 13 agosto 1888 – Bexhill-on-Sea, 14 giugno 1946) è stato un inventore britannico, pioniere della televisione.
L'invenzione della televisione

Dopo la prima guerra mondiale, più precisamente il 2 ottobre 1925, invia a distanza un'immagine televisiva vera e propria formata da 28 linee. Come soggetto si offre il suo fattorino William Taynton, che diviene quindi il primo uomo della storia a comparire in televisione.

La televisione di Baird era costituita da un sistema di scansione meccanico: un disco di Nipkow girava davanti agli elementi sensibili di selenio, e istante dopo istante si otteneva un valore elettrico corrispondente alla luminosità di un punto dell'immagine, riga dopo riga. Il principio è insomma esattamente quello che viene usato ancor oggi, ma con un sistema di scansione elettronica.

Il visore era costituito da un altro disco di Nipkow, che girava davanti ad una lampada al neon comandata dal segnale modulato a seconda della luminosità dei punti letti istante dopo istante: in pratica, si comandava la corrente di scarica del neon. I dischi dei due apparecchi (lo "scanner" e il visore) erano naturalmente sincronizzati. La televisione elettronica si impernia sul tubo catodico, né più né meno di come quella a scansione meccanica si fonda sul disco di Nipkow.

Morì a 57 anni a causa di un ictus.





fonte https://it.wikipedia.org/wiki/John_Logie_Baird

 
Web  Top
view post Posted on 6/2/2022, 17:50     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,856
Reputation:
+1,695

Status:


Charles Spackman Barker



1644166174292Charles_Spackman_Barker_001





Charles Spackman Barker (Bath, 10 ottobre 1804 – Maidstone, 26 novembre 1879) è stato un organaro e inventore britannico attivo principalmente in Francia.



Vita

Barker nacque a Walcot, nei dintorni di Bath. Suo padre morì prematuramente e lui fu adottato dal padrino[1]. Dopo aver lasciato la scuola fu apprendista presso un farmacista e chimico di Bath, mestiere che non apprezzava e che lasciò per dedicarsi alla costruzione degli organi. In questo periodo, incontrò l'organista della cattedrale di York, il quale si lamentava della durezza dei tasti che talvolta lo obbligava a smettere di suonare. Barker iniziò quindi a fare esperimenti con l'aria compressa: inizialmente provò dei pistoni, ma la frizione era eccessiva, e infine sviluppò un sistema di piccoli mantici che fu soddisfacente, prefigurando ciò che sarebbe diventato la leva Barker[2]. Tentò quindi di farsi assumere dagli Hill, organari della cattedrale di York, ma senza successo; non vedendo un futuro per le sue invenzioni in Inghilterra, decise di trasferirsi a Parigi[2] nel 1837 su invito di Aristide Cavaillé-Coll e nel 1839 brevettò la leva pneumatica. Questa invenzione fu subito adottata con successo da Cavaillé-Coll[3] che la installò per la prima volta nel 1841 nell'organo della basilica di Saint-Denis[2]. In questo periodo Barker conobbe anche Albert Peschard, organista dell'Abbazia degli uomini di Caen, il quale aveva iniziato a sperimentare la trasmissione elettro-pneumatica nel 1860 e all'inizio del 1861 comunicò le sue scoperte a Barker. I due collaborarono da questo momento fino a quando Barker lasciò la Francia[4].

Nel 1841 prese parte in qualità di capomastro alla società di organari Daublaine-Callinet e diresse i lavori di rifacimento dell'organo della chiesa di Sant'Eustachio a Parigi dei quali aveva personalmente steso il progetto. L'organo fu inaugurato il 19 giugno 1844 ma pochi mesi dopo, durante un'ispezione di controllo, Barker lasciò accidentalmente cadere una candela provocando un incendio che distrusse lo strumento. In seguito, in associazione con Pierre-Alexandre Ducroquet, che aveva acquisito la Daublaine-Callinet, progettò e costruì un nuovo organo per sostituire quello bruciato nell'incendio che fu inaugurato nel 1854. A lui dobbiamo anche l'organo maggiore della chiesa di Saint-Pierre-de-Montrouge.

Barker si presentò all'Esposizione universale del 1851 e continuò a sperimentare l'uso dell'elettricità negli organi. Henry Bryceson realizzò organi in Inghilterra sotto concessione di licenza sul suo brevetto[5].

In seguito all'acquisizione della Daublaine-Callinet da parte di Joseph Merklin, Barker nel 1858 si associò per qualche anno con Charles Verschneider e insieme costruirono nel 1860 l'organo della chiesa abbaziale di Saint-Maixent-l'École, oggi ancora ben conservato.

Nel 1855 ricevette la decorazione della Legion d'onore ma, nel 1870, a causa dell'espulsione degli stranieri dalla Francia in seguito alla Guerra franco-prussiana, si trasferì a Dublino dove costruì l'organo della cattedrale. Morì in miseria il 26 novembre 1879[6].





segue

 
Web  Top
120 replies since 7/1/2022, 10:13   930 views
  Share