| Critiche
Le principali critiche rivolte al pensiero di Derrida riguardano, innanzi tutto, come si è già detto, l'accusa di oscurità con cui egli espone i suoi concetti; oscurità che i critici considerano sinonimo di arbitrarietà, ovvero di mancanza di rigore filosofico; inoltre, la centralità del tema della decostruzione nella filosofia di Derrida ha spinto alcuni a ritenere il suo un pensiero nichilista, che esita nello scetticismo e nel solipsismo più assoluti, giacché la decostruzione mostrerebbe l'infondatezza e la precarietà di tutta la tradizione del pensiero occidentale. A queste critiche Derrida replica che il suo decostruzionismo è affermativo, produttivo, e non mira a togliere fondamento ai concetti, ma solo a esibire le modalità del loro sviluppo e funzionamento.
Nikos Salingaros critica aspramente il decostruttivismo in architettura e la sua applicazione a-critica della filosofia del post-strutturalismo. Nel suo saggio The Derrida Virus[26] egli sostiene che le idee di Jaques Derrida, applicate in modo poco critico, costituiscono un “virus” di informazione che distrugge il pensiero logico e la conoscenza. Salingaros utilizza il modello del "meme", già introdotto da Richard Dawkins per interpretare la trasmissione delle idee. Nel fare ciò egli offre un modello che conferma le precedenti affermazioni del filosofo Richard Wolin secondo le quali la filosofia di Derrida è in senso logico nichilista.
I maggiori esponenti della filosofia continentale (J. Habermas e K.O. Apel) si sono sempre schierati contro i principi della decostruzione e del decostruzionismo e hanno proposto, al contrario, l'idea di una dialettica progressiva tra la comunità storica e ideale degli interpreti che miri alla progressiva risoluzione dei conflitti economico e sociali attraverso i principi di un'etica della comunicazione, ovvero di una strategia discorsiva pienamente democratica.[27]
All'interno della cosiddetta "Guerra della Scienza" il nome di Derrida compare spesso tra i bersagli contro cui esponenti del mondo scientifico si scagliano per denunciare l'impiego superficiale e decontestualizzato di importanti risultati della fisica moderna[28] (derivanti perlopiù dal principio di indeterminazione di Heisenberg). Una decostruzione tendenziosa dell'epistemologia moderna, decostruzione viziata dall'evidente incomprensione di risultati e metodo scientifico. Opere principali
Introduction à "L'origine de la géométrie" de Edmund Husserl, 1962; trad. it. di C. Di Martino, Introduzione a Husserl "L'origine della geometria", Jaca Book, Milano 1987/2008. De la grammatologie, 1967; trad. it. di R. Balzarotti, F. Bonicalzi, G. Contri, G. Dalmasso, A.C. Loaldi, Della grammatologia, Jaca Book, Milano 1968/2006. L'écriture et la différence, 1967; trad. it. di G. Pozzi, La scrittura e la differenza, Einaudi, Torino 1971. La voix et le phénomène. Introduction au problème du signe dans la phénoménologie de Husserl, 1967; trad. it. e cura di G. Dalmasso, La voce e il fenomeno. Introduzione al problema del segno nella fenomenologia di Husserl, Jaca Book, Milano 1968/2001. Marges – de la philosophie, 1972; trad. it. di M. Iofrida, Margini – della filosofia, Einaudi, Torino 1997. Glas 1974; trad. it. di S. Facioni, Bompiani 2006. La farmacia di Platone, trad. it. di R. Balzarotti, Jaca Book, Milano 1985/2007 De l'esprit. Heidegger et la question, 1987; trad. it. di G. Zaccaria, Dello spirito. Heidegger e la questione, Feltrinelli, Milano 1989. La disseminazione, Jaca Book, Milano 1989. Il problema della genesi nella filosofia di Husserl, Jaca Book, Milano 1992. Spectres de Marx 1993; trad. it. di G. Chiurazzi, Spettri di Marx, Cortina, Milano 1994. Marx & Sons. Politica, spettralità, decostruzione, trad. it. di E. Castanò, D. De Santis, L. Fabbri, M. Guidi e A. Lodeserto, Mimesis, Milano 2008. Perdonare Cortina editore, 2004. Force de loi. Le Fondement mystique de l'autorité 1994; trad. it. di A. Di Natale, Forza di legge, Boringhieri Torino 2003. Memorie per Paul de Man. Saggio sull'autobiografia, S. Petrosino (a cura di), Jaca Book, Milano 1996. Il segreto del nome. Chora, Passioni, Salvo il nome, trad. it. di F. Garritano, Jaca Book, Milano 1997/2005. Addio a Emmanuel Lévinas, trad. it. di S. Petrosino e M. Odorici, Jaca Book, Milano 1998/2007. Paraggi. Studi su Maurice Blanchot, trad. it. di S. Facioni, Jaca Book, Milano 2000. Donare la morte, trad. it. di L. Berta, Jaca Book, Milano 2002/2009. Economimesis. Politiche del bello, trad. it. di F. Vitale, Jaca Book, Milano 2005. Ogni volta unica, la fine del mondo, trad. it. M. Zannini, Jaca Book, Milano 2005. L'animal que donc je suis 2006; trad. it. di G. Dalmasso, L'animale che dunque sono, Jaca Book, Milano 2006. Adesso l'architettura 2008; trad. it. di F. Vitale, H. Scelza, Libri Scheiwiller, Milano 2008. Psyché. Invenzioni dell'altro. Volume 1, trad. it. di R. Balzarotti, Jaca Book, Milano 2008. La lingua che verrà (con H. Cixous), trad. it. di A. Mirizio, Meltemi Editore, Roma, 2008. La bestia e il sovrano. Volume I (2001-2002). Seminari di Jacques Derrida, trad. it. di G. Carbonelli, Jaca Book, Milano, 2009, ISBN 978-88-16-40894-4 Psyché. Invenzioni dell'altro. Volume 2, trad. it. di R. Balzarotti, Jaca Book, Milano 2009. Il fattore della verità, traduzione di Francesco Zambon, Adelphi, 2010. Jacques Derrida, Tentazione di Siracusa, Mimesis, 2019. Jacques Derrida, Speculare su "Freud", Cortina Raffaello, 2000. Jacques Derrida, Quel che il Signore disse ad Abramo, Castelvecchi, 2006. Jacques Derrida, Politiche dell'amicizia, Cortina Raffaello, 1996. Jacques Derrida, Pensare al non vedere - Scritti sulle arti del visibile (1979-2004), Jaca Book, 2016. Jacques Derrida, Memorie di cieco - L'autoritratto e altre rovine, Abscondita, 2003. Jacuqes Derrida, Le arti dello spazio. Scritti e interventi sull'architettura, Mimesis, 2018. Jacques Derrida, La verità in pittura, Orthotes, 2020. Jacques Derrida, La cartolina. Da Socrate a Freud e al di là., Mimesis, 1980. Jacques Derrida, Il tempo degli addi, Mimesis, 2006. Jacques Derrida, Il sogno di Benjamin, Bompiani, 2003. Jacques Derrida, Il monolinguismo dell'altro o la protesi d'origine, Cortina Raffaello, 2004. Jacques Derrida, Essere giusti con Freud. la storia della follia nell'età della psicoanalisi, Cortina Raffaello, 1994. Jacques Derrida, Donare il tempo. La moneta falsa, Cortina Raffaello, 1996. Jacques Derrida, Confessare l'impossibile. <ritorni>, pentimento e riconciliazione, Cronopio, 2018. Jacques Derrida, Dal diritto alla filosofia, Abramo, 1990. Jacques Derrida, Al di là delle apparenze. L'altro è segreto perchè è l'altro, Mimesis, 2010.
fonte https://it.wikipedia.org/wiki/Jacques_Derrida
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