| Storia recente
Con l'inizio degli anni '90 e la fine della guerra fredda il regime monopartitico di Kaunda entrò in una repentina fase di crisi irreversibile, culminata nel novembre 1991 con la sua deposizione e la fine del monopartitismo. A lui successe Frederick Chiluba, fondatore di un eterogeneo movimento, il Movimento per il Multipartitismo e la Democrazia (MMD).
Chiluba organizzò una dura repressione nei confronti dell'ex apparato governativo dell'UNIP, tanto che lo stesso Kaunda fu esiliato in Malawi. Da padre della patria, Kaunda fu improvvisamente dipinto dal nuovo regime come una specie di straniero dominatore (Kaunda infatti è di famiglia di origini malawiane). Un'apposita legge, che vieta a chi non ha genitori e nonni nati in Zambia di presentarsi alle elezioni anche se in possesso della cittadinanza zambiana, impedì tra l'altro un'eventuale ricandidatura di Kaunda a ricoprire ruoli politici.
Paradossalmente, questa legge si rivoltò contro lo stesso Chiluba, la cui famiglia secondo i suoi avversari avrebbe avuto a sua volta origini zairesi. Tuttavia Chiluba organizzò un regime piuttosto saldo, ma basato su un'incredibile corruzione, attraverso il suo MMD e tenne le redini del paese fino al 2001, allorché fu costretto da pressioni interne al suo stesso partito a cedere il potere al suo ex delfino Levy Mwanawasa. Questi in breve tempo gli si è scagliato contro in una violenta campagna anticorruzione senza precedenti in Zambia.
Chiluba è stato così investito da una serie enorme di scandali e processi finanziari che ne hanno definitivamente eclissato la figura. Alcuni membri dei suoi familiari, compresa la seconda moglie, sono stati recentemente arrestati per gli stessi reati.
Mwanawasa nel frattempo accusò numerosi problemi di salute, che infine l'hanno visto spirare in un ospedale di Parigi il 19 agosto del 2008. Già da tempo aveva affidato le redini del governo al suo vice, Rupiah Banda, un vecchio membro dell'UNIP, l'antico partito unico, legatissimo all'UNITA angolano e di posizioni nettamente antizimbabwiane.
Nel settembre 2011 Michael Sata, del fronte patriottico, lo ha battuto nelle elezioni presidenziali, diventando suo successore alla guida del paese africano. Sata durante la campagna elettorale ha promesso di controllare l'espansione economica cinese nell'economia nazionale dello Zambia.
Sata morì nell'ottobre 2014 e gli succedette temporalmente il suo Vice Guy Scott, fino alle elezioni speciali del gennaio 2015, nelle quali venne eletto Edgar Lungu con il compito di terminare la carica di Sata fino alle elezioni ordinarie dell'agosto 2016. Geografia Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Geografia dello Zambia. Morfologia
La regione dello Zambia ha caratteristiche morfologiche piuttosto uniformi. Il territorio è costituito principalmente da altopiani, di altezza variabile fra i 1000 m (centro-sud) e i 1300 m (a nord) che digradano verso sud-ovest nel bacino dello Zambesi. La parte occidentale del paese è caratterizzata da vaste pianure alluvionali, inondate nella stagione delle piogge (da ottobre ad aprile). Ad est invece la regione è arida e caratterizzata dalla presenza di una savana ricca di arbusti. La foresta equatoriale è presente al nord, nelle zone più piovose e lungo il corso dello Zambesi. I numerosi parchi nazionali, tra cui il Kabue proteggono il ricco patrimonio faunistico. I rilievi (colline e montagne) sono rari e di altezze modeste. A nord-ovest s'innalzano i monti Muchinga, che superano i 1800 m e sono lo spartiacque naturale tra i bacini dello Zambesi e del fiume Congo. Le cime più elevate si trovano sui monti Nyika al confine con il Malawi, che raggiungono i 2164 m. Idrografia
Lo Zambia include due grandi bacini fluviali: quello dello Zambesi (a sud) e quello del fiume Congo (a nord).
Nel bacino dello Zambesi, oltre allo Zambesi, i fiumi principali sono il Kafue, il Luangwa e il Kwando. Il Kwando forma il confine sudorientale con l'Angola, per poi dirigersi a est lungo il confine settentrionale della Striscia di Caprivi. Lo Zambesi confluisce con il Kwando per poi scorrere verso est, formando il confine fra Zambia e Zimbabwe. Kafue e Luangwa sono i due principali tributari dello Zambesi. Prima di convergere nello Zambesi, il Luangwa forma parte del confine col Mozambico. Le Cascate Vittoria, formate dallo Zambesi, sono fra le più imponenti del mondo, con una larghezza di 1,6 km e un'altezza di 100 m. A valle delle cascate, lo Zambesi forma il lago Kariba. Successivamente, il fiume attraversa il Mozambico e sfocia del Canale di Mozambico (Oceano Indiano).
Il bacino del Congo in Zambia comprende i due grandi fiumi dello Chambeshi e dello Luapula. Il primo costituisce il confine fra Zambia e Repubblica Democratica del Congo, e scarica nelle wetland del Lago Bangweulu, da cui si forma il Luapula. Il Luapula scorre verso ovest e poi verso nord, formando, insieme al fiume Kalungwishi, il lago Mwero. Sempre nel bacino del Congo si trova il lago Tanganica; uno dei suoi maggiori immissari è il Kalambo, che si sviluppa sul confine fra Zambia e Tanzania e forma le Cascate del Kalambo, le seconde cascate ininterrotte più alte dell'Africa dopo quelle di Tugela (Sudafrica). Clima Il clima dello Zambia è tropicale. La maggior parte del territorio beneficia di una relativa omogeneità climatica, grazie agli estesi altopiani che ne caratterizzano l'orografia. Infatti tra i 900 ed i 1200 m durante la stagione secca, da maggio a novembre, il clima è mite. L'escursione termica giorno/notte varia discretamente solo in presenza di piogge notturne, tra dicembre e maggio. Ma solamente tra giugno ed agosto la temperatura può passare dai 5 gradi notturni ai 30 del giorno. Sempre sugli altopiani l'umidità relativa è molto contenuta, anche durante la stagione delle piogge. Bastano infatti due ore di sole per riassorbirla. Le piogge si concentrano durante l'estate e aumentano da sud verso nord. le temperature medie (18 °C in luglio e 24 °C in gennaio) vengono mitigate dall'altitudine anche se la forte continentalità provoca notevoli escursioni termiche giornaliere. Le condizioni non sono le stesse nelle depressioni, ad altezze inferiori ai 500 m. Queste sono le grandi vallate del Luangwa ad est, dello Zambesi (il quarto fiume africano per lunghezza) ad ovest e a sud quelle del lago Kariba, formato dall'espansione del fiume, sbarrato da un'imponente diga a Siavonga. In queste valli, durante la stagione delle piogge, l'aria può essere davvero pesante, ma durante la stagione secca il clima è piacevole e vicino ai corsi d'acqua si assembrano tutte le creature della savana.
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