IL FARO DEI SOGNI

Messico

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 18/6/2019, 21:43     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,871
Reputation:
+1,695

Status:


1280px-Flag_of_Mexico

Il Messico (spagnolo: México[4]; nahuatl: Mēxihco), ufficialmente gli Stati Uniti Messicani (spagnolo: Estados Unidos Mexicanos; nahuatl: Mēxihcatl Tlacetilīlli Tlahtohcāyōtl), è una democrazia rappresentativa composta da trentuno Stati e la Capitale Città del Messico. Occupa la parte meridionale dell'America settentrionale, e la parte settentrionale dell'America Latina.

800px-Coat_of_arms_of_Mexico

Secondo la Costituzione messicana la sede dei poteri della federazione e capitale dello Stato è Città del Messico. Il Messico è delimitato a nord dal confine con gli Stati Uniti d'America, a est dal golfo del Messico e dal mare Caraibico, a sud-est dal Belize e dal Guatemala e a ovest dall'oceano Pacifico. Si estende su di una superficie di 1.972.550 km² (al quattordicesimo posto tra gli Stati più estesi del mondo) ed è popolato da 117.409.830 persone,[5] il che lo rende il più popoloso Paese di lingua spagnola (undicesimo tra i Paesi più popolosi del mondo). Lo spagnolo convive in Messico con molte lingue indigene, ufficialmente riconosciute.

800px-Mexico__orthographic_projection_

L'insediamento umano in questo territorio risale a circa undicimila anni fa e da allora si succedettero svariati popoli, sia agricoltori della Mesoamerica sia nomadi. Dopo la conquista spagnola il Messico cominciò la sua lotta per l'indipendenza politica nel 1810. In seguito per quasi un secolo il Paese è stato coinvolto in una serie di guerre interne e di invasioni straniere che hanno avuto un impatto forte in tutti gli ambiti della vita messicana. Per la maggior parte del XX secolo (principalmente per la prima metà) si assistette a un periodo di forte crescita economica nel contesto di una politica dominata da un unico partito politico.

Catedral_de_Puebla_en_paisaje

Per volume di prodotto interno lordo (PIL) nominale il Messico è considerata la quattordicesima economia mondiale.[2] Tuttavia la distribuzione della ricchezza è così diseguale che gli indici di sviluppo umano possono variare da valori paragonabili a quelli di nazioni sviluppate come la Germania[6] ad altri vicini a quelli della Polonia.[7] Per una buona parte del XX secolo la principale fonte di ricchezza del Paese è stato il petrolio, anche se il processo di industrializzazione del Paese ha permesso la diversificazione dell'economia.

Chichen_Itza_Tempelpyramide


Le rimesse dei lavoratori all'estero sono aumentate di anno in anno e rappresentano il 3% del PIL costituendo un'importante fonte di valuta estera per il Paese, accanto ai proventi delle esportazioni di petrolio e del turismo.[8][9] Dopo la cattura di Pablo Escobar la lotta per il controllo delle rotte della droga per gli Stati Uniti d'America attraverso il Messico ha prodotto una vera e propria guerra civile tra i vari cartelli della droga, che ha portato a oltre 100.000 morti.

Il Messico è una potenza regionale[10][11] e uno dei due Paesi dell'America Latina insieme al Cile a essere membro dell'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE).


Imagebysafa2

Etimologia

Dalla sua creazione come Stato federale il nome ufficiale del Paese è Stati Uniti Messicani, anche se nella Costituzione del 1824 venivano utilizzate indiscriminatamente le espressioni di Nazione Messicana e Stati Uniti Messicani (Nación Mexicana e Estados Unidos Mexicanos).[12] La Costituzione del 1857 ufficializzò l'uso del nome Repubblica Messicana, sebbene nel testo si usasse anche l'espressione Stati Uniti Messicani.[13] La Costituzione vigente, promulgata nel 1917, stabilì che il nome ufficiale del Paese fosse Stati Uniti Messicani.

La_nueva_espana_1

La parola Messico deriva da Mēxihco [me:ʃiʔko], nome con il quale gli Aztechi designavano la loro capitale. Ci sono diverse ipotesi circa il significato della parola Mēxihco e un'etimologia proposta suggerisce che potrebbe essere interpretato come "luogo [dove vive] Mēxitli o Mēxtli", un nome della divinità della guerra degli Aztechi.[14] Un'altra corrente individua le parole metztli (luna), xictli (centro) e -co (in, il posto): in questo modo il nome Messico significherebbe "Nel centro della Luna" o "Nel centro del lago della luna", tuttavia quest'ultima interpretazione è scarsamente riconosciuta.[15]

Mexico

Alcuni autori (soprattutto in Spagna) preferiscono la variante Méjico al vero e corretto termine México.[16] Entrambe le forme sono ritenute corrette dalla lingua spagnola, che comunque suggerisce la forma México e l'uso della "x" in tutte le parole da essa derivate.[17] Storicamente la maggior parte dei Paesi di lingua spagnola usa la "x".

San_Pedro_Garza_Garcia_Skyline

segue

 
Web  Top
view post Posted on 20/6/2019, 21:57     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,871
Reputation:
+1,695

Status:


Screenshot_2019-06-20_Messico_-_Wikipedia

segue

 
Web  Top
view post Posted on 22/6/2019, 14:32     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,871
Reputation:
+1,695

Status:


Screenshot_2019-06-22_Messico_-_Wikipedia

segue

 
Web  Top
view post Posted on 24/6/2019, 22:04     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,871
Reputation:
+1,695

Status:


La rivolta dei "cristeros"

Il periodo di disordini proseguì anche fra il 1926 e il 1929, a causa della rivolta "cristiana". La Costituzione approvata nel 1917 prevedeva una netta separazione tra Stato e Chiesa. Nel 1926, il governo volle dare piena attuazione al dettato costituzionale, giungendo a prevedere la requisizione di molti beni ecclesiastici, la chiusura di molte scuole cattoliche e la soppressione degli ordini religiosi, impedendo di fatto la possibilità di divenire frate o suora, privando dello stato civile e del diritto di voto i religiosi e arrivando ad arrestare chi avesse fatto battezzare i propri figli o chi avesse espresso l'intenzione di seguire la vita religiosa. In alcune città i dipendenti statali furono costretti a scegliere se rinunciare alla fede o al posto di lavoro.

Il mondo cattolico, dopo iniziali proteste di piazza, raccolte di firme e boicottaggi, diede vita alla Lega Nazionale per la Libertà Religiosa, composta e sostenuta dai soci dell'Azione Cattolica. In un secondo momento, visto il peggioramento delle condizioni dei cattolici e il clima di persecuzioni che si era creato, nacque un ramo favorevole ad azioni belliche, detto "cristero" (da "Viva Cristo Re", motto dei combattenti) che ingaggiò battaglie, soprattutto nel Sud del Messico, con gruppi dell'esercito per ottenere una riforma della costituzione. Il governo represse con forza ogni forma di opposizione, dando vita a pubbliche esecuzioni, anche di esponenti non violenti della Lega, accusati soltanto di professare pubblicamente la fede cattolica.

Molti iscritti all'Azione Cattolica e alla Lega sono stati beatificati, nel corso della seconda metà del Novecento, dalla Chiesa cattolica, poiché hanno testimoniato la propria fede fino al martirio, senza mai usare la violenza come mezzo di lotta culturale o politica. Nel 1929, impossibilitato a sedare le numerose rivolte ed essendo sul punto di perdere la guerra civile, il governo giunse a un accordo con la Chiesa cattolica, che prevedeva il rispetto, almeno formale, della libertà religiosa. Alcuni dei "cristeros" più estremisti non condivisero, però, l'accordo, continuando, ancora per un decennio, a opporsi alle scelte governative. Il governo, d'altra parte, non rispettò mai gli accordi e, cessate le ostilità, arrestò e fucilò tutti gli ex combattenti che riuscì a trovare. Le leggi anticlericali approvate da Calles rimasero comunque in vigore, nonostante la guerra civile e gli accordi.

Da ricordare, nel contesto storico, l'instancabile attività volta alla conquista dei diritti delle donne di Elvia Carrillo Puerto (1881-1967), leader del suffragio in Messico.
Il Messico moderno
Alla morte di Álvaro Obregón, Calles divenne il Jefe máximo de la Revolución. Nel marzo del 1929 fondò il Partido Nacional Revolucionario, al fine di controllare i vari politici e ponendo sé stesso a capo del partito. Al fine di evitare conflitti tra i generali nominò Presidente della Repubblica un civile Emilio Portes Gil per il periodo dal 1928 al 1930. Calles dovette lottare contro una cospirazione militare guidata da José Gonzalo Escobar. Gli anni trenta furono segnati dalla presidenza di Lázaro Cárdenas del Río dal 1934 al 1940, che si propose di rendere il Messico un paese socialista su imitazione dell'URSS. Il Partito Rivoluzionario Istituzionale (PRI) prese il potere nel 1946 e governò il paese senza sosta per 71 anni fino al 2000, configurando così un regime autoritario centralista. Alle elezioni del 2000 vinse invece Vicente Fox, candidato del Partito Azione Nazionale (PAN) (conservatore cristiano-democratico), favorendo la nascita di nuovi equilibri tra partiti politici. Nel 2006 vinse nuovamente il PAN, con l'elezione di Felipe Caldéron, che avviò la guerra alla droga data la presenza dei cartelli messicani specializzati in narcotraffico. Nel 2012 si è registrato un cambio di rotta con la vittoria del Partido Nacional Revolucionario e del candidato Enrique Peña Nieto, che si presentò come personaggio in grado di dare un nuovo volto al Messico.

segue

 
Web  Top
view post Posted on 27/6/2019, 16:45     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,871
Reputation:
+1,695

Status:


Screenshot_2019-06-27_Messico_-_Wikipedia

segue

 
Web  Top
view post Posted on 29/6/2019, 14:48     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,871
Reputation:
+1,695

Status:


Screenshot_2019-06-29_Messico_-_Wikipedia_0

segue

 
Web  Top
view post Posted on 3/7/2019, 15:04     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,871
Reputation:
+1,695

Status:


Politica
Costituzione

Secondo la Costituzione Politica del Messico, promulgata il 5 febbraio 1917, il Paese è una Repubblica presidenziale, rappresentativa e federale costituita da 31 stati liberi e sovrani e la capitale, Città del Messico, sede dei poteri della federazione.
Poteri dello Stato

Il Presidente svolge i compiti di capo di Stato e di governo allo stesso tempo e ha la facoltà di nominare i titolari delle segreterie di Stato, e che fanno parte dunque del gabinetto presidenziale.

Il suo mandato dura sei anni e non esiste la possibilità di una rielezione neanche come vicepresidente.

Nel caso in cui un presidente della Repubblica si trovasse in condizione di non poter terminare il proprio mandato, la presidenza ricadrebbe nelle mani di una persona eletta dal Congresso. Dal 2006 al 2012 il presidente del Messico è stato Felipe Calderón Hinojosa (PAN).

In occasione di queste ultime elezioni, la coalizione del candidato presidenziale Andrés Manuel López Obrador (PRD), giunto secondo di misura (terzo fu Roberto Madrazo del PRI) denunciò pesanti brogli a favore del candidato del PAN Felipe Calderón.

Il nuovo presidente eletto nel 2012 è Enrique Peña Nieto, candidato del Partito Rivoluzionario Istituzionale (PRI).

Principali partiti nelle elezioni del 2 luglio 2006:

PAN party.png Partito Azione Nazionale (PAN), fondato nel 1939. Si tratta di un partito politico di centro-destra che fa parte dell'Internazionale Democratica Centrista.
PRI party.png Partito Rivoluzionario Istituzionale (PRI), fondato nel 1929, anche se il nome attuale porta la data del 1946. Membro dell'Internazionale Socialista è un partito di centro-sinistra generalmente attestato su posizioni di centro moderato.
PRD party.png Partito della Rivoluzione Democratica (PRD), fondato nel 1989. È il principale partito della sinistra messicana, come il PRI è membro dell'Internazionale Socialista.
PT party.png Partido del Trabajo (PT), fondato nel 1990.
PVEM party.png Partido Verde Ecologista de México (PVEM), fondato nel 1986.
CON party.png Movimiento Ciudadano, fondato nel 1997 come "Convergencia por la Democracia" poi cambiando il nome a "Convergencia".
PNA party.png Partido Nueva Alianza (PNA o PANAL), fondato nel 2005.

Il 2 luglio 2000 fu eletto presidente Vicente Fox (PAN), che sconfisse Francisco Labastida (PRI), mentre terzo giunse Cuauhtémoc Cárdenas (PRD).

Il 21 agosto 1994 fu eletto presidente Ernesto Zedillo (PRI), che sconfisse nettamente Diego Fernández de Cevallos (PAN) e Cuauhtémoc Cárdenas (PRD).

Il 6 luglio 1988 fu eletto presidente Carlos Salinas (PRI), che sconfisse nettamente Cuauhtémoc Cárdenas (PRD) e Manuel Clouthier (PAN).

Il parlamento è eletto ogni tre anni, quando occorre simultaneamente al presidente.

Il Messico fa parte dell'OEA e dell'APEC.
Distretti Elettorali Federali del Messico
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Distretti Elettorali Federali del Messico.

I Distretti Elettorali Federali del Messico sono le 300 unità nelle quali si divide il territorio messicano e in ognuna delle quali viene eletto un deputato federale, membro della Camera dei deputati del Messico.

segue

 
Web  Top
view post Posted on 6/7/2019, 22:41     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,871
Reputation:
+1,695

Status:


Ordinamento scolastico
Università

Il 21 settembre 1551, in Messico, è stata fondata, con decreto reale di Filippo II di Spagna la Reale e pontificia università del Messico, probabilmente la più antica università del continente americano.
Economia

Il Messico ha un'economia di libero mercato, e fa parte dei paesi con un reddito medio-alto. È all'11º posto fra le più grandi economie del pianeta in termini di prodotto interno lordo misurato a parità di potere d'acquisto.[2]

Secondo i dati del Fondo Monetario Internazionale, il Messico nel 2012 possedeva il secondo reddito pro capite più elevato fra i paesi dell'America Latina in termini nominali a 10 059 $, e il più alto in termini di parità di potere d'acquisto, a 15 363 $.[2]

Dopo la crisi economica del 1994, il Messico ha intrapreso una notevole fase di recupero, modernizzando e diversificando la propria economia. Le recenti amministrazioni hanno anche permesso un miglioramento delle infrastrutture e l'apertura alla concorrenza in settori come quello portuale, ferroviario, delle telecomunicazioni, dell'energia elettrica, della distribuzione di gas naturale e degli aeroporti. La più grande fonte di reddito messicano è il petrolio.[21] Secondo la Goldman Sachs, nel 2050 le cinque più grandi economie del pianeta saranno quella di Cina, Stati Uniti, India, Brasile e Messico.[22]

Il Messico è il secondo produttore di autovetture del Nord America, dopo gli Stati Uniti.[23]
Mappa dell'Indice di sviluppo umano (HDI) negli Stati del Messico (2004).

0,80 e più

0,75–0,799

0,70–0,749

Secondo il direttore per il Messico presso la Banca Mondiale, la popolazione in condizioni di povertà è diminuita dal 24,2% al 17,6% tra il 2000 e il 2004, passando dal 42% al 27,9% nelle zone rurali nello stesso periodo.[24] Tuttavia la disparità di reddito rimane un problema, ed enormi divari restano non solo tra ricchi e poveri, ma anche tra il nord e il sud del paese, e tra zone urbane e rurali; sono in esecuzione misure di contrasto alla povertà, ad esempio con il programma Probecat riservato ai disoccupati. I netti contrasti in termini di reddito e di sviluppo umano sono altresì un grave problema messicano. Nel 2004 l'indice di sviluppo umano adottato delle Nazioni Unite registrato nel Benito Juárez, un distretto di Città del Messico, e San Pedro Garza Garcia, nello Stato di Nuevo León, riportava un livello simile a quello registrato in Germania e Nuova Zelanda in termini di sviluppo economico, educativo e di aspettativa di vita. Al contrario, Metlatonoc, nello Stato di Guerrero presentava un HDI simile a quello della Siria.[25]

La crescita media annua del PIL per il periodo 1995-2002 è stata del 5,1%. L'inflazione ha raggiunto il livello più basso attestandosi al 3,3% nel 2005, e i tassi di interesse bassi hanno spinto il credito al consumo nella classe media. Il Messico ha sperimentato all'inizio del XXI secolo un periodo di stabilità monetaria: il deficit di bilancio è stato ulteriormente ridotto e il debito estero si è attestato a meno del 20% del PIL.

Le rimesse da cittadini messicani che lavorano negli Stati Uniti hanno raggiunto i 20 miliardi di dollari nel 2004 e sono la settima maggiore fonte di reddito estero, dopo petrolio, esportazioni industriali, manufatti, elettronica, industria automobilistica e alimentare.[26] Nel 2008 sono stati inviati in Messico 67,5 miliardi di dollari dagli emigrati negli Stati Uniti.[27]

Circa il 90% del commercio messicano è stato messo sotto accordi di libero scambio con oltre 40 paesi, di cui il North American Free Trade Agreement (NAFTA) resta il più significativo. Quasi il 90% delle esportazioni messicane prendono la strada degli Stati Uniti e del Canada,[28] e quasi il 65% delle importazioni provengono da questi due paesi.[28] Altri importanti accordi commerciali sono stati firmati con l'Unione europea, il Giappone, Israele e diversi paesi dell'Europa centrale e del Sud America. Il Messico è diventato un attore importante nel commercio internazionale, tanto che se misurato in dollari, il valore delle esportazioni messicane sarebbe il 15º al mondo, e il 10º se l'Unione europea venisse trattata come una singola entità statale,[29] pari circa al totale delle esportazioni di tutti i membri del Mercosur considerati insieme, Venezuela compreso.[29]

segue

 
Web  Top
view post Posted on 8/7/2019, 21:20     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,871
Reputation:
+1,695

Status:


Agricoltura

L'agricoltura costituisce ancora l'occupazione di parte preminente della popolazione, che in grandi regioni la esercita ancora secondo modalità primitive, come nella valle di Tehuacàn, per gli archeologi la patria del mais, coltivato in centinaia di ecotipi primitivi da campesinos che arano i campi con un unico strumento della tecnologia occidentale, l'aratro di legno portato dagli uomini di Cortéz[30] In regioni diverse, verso gli Stati Uniti, l'agricoltura è alquanto evoluta, le varietà impiegate sono moderne, si usano fertilizzanti e antiparassitari, ma la spietata concorrenza imposta dal sistema del libero scambio voluto dagli Stati Uniti non consente ai piccoli proprietari, che hanno famiglie numerosissime, di accumulare il capitale necessario per nuove attrezzature. L'impiego di pratiche irrigue primitive, cui sono costretti contadini che non possono acquistare impianti di microirrigazione, sta abbassando, ad esempio, le falde della regione di Celaya, una delle più avanzate, di 6 metri all'anno, destinando una regione popolosa a convertirsi in deserto.[31]
Risorse minerarie

La ricchezza mineraria tradizionale del Messico è l'argento. Attualmente, le maggiori miniere sono a Pachuca (Hidalgo) e a Paral (Chihuahua), mentre il piombo, spesso associato, ha come luoghi di maggior produzione mineraria gli Stati di Chihuahua, in cui si trova la famosa miniera di Naica, e del Nuovo Leon. Complessivamente, i dati del 2004 davano 2 850 tonnellate d'argento e 150 000 di piombo.

Da un secolo si è affiancata l'estrazione del petrolio, soprattutto nel Golfo del Messico, con 168,728 milioni di tonnellate prodotte nel 2004.
Turismo
Il turismo è una delle risorse principali del Messico. Il Governo centrale e i singoli Stati si affidano sempre di più alle risorse economiche generate dal turismo nazionale ed internazionale, anche perché i giacimenti di petrolio si stanno esaurendo ed è molto costoso perforare alla ricerca di giacimenti più profondi. Stati giovani come Quintana Roo vivono quasi esclusivamente del turismo. La popolazione è costituita da immigranti provenienti da tutto il Paese e da moltissimi stranieri. A Playa del Carmen (una delle località più turistiche del Messico moderno), vi è la comunità più numerosa di italiani residenti in Messico (esempio Hotel Barrio Latino, Hotel La Tortuga; Hotel Coco Rio, tra gli altri). Altri stati come la Baja California, Nayarit, Oaxaca, Yucatán, e Campeche studiano il modello di Quintana Roo e si aprono al turismo.

segue

 
Web  Top
view post Posted on 10/7/2019, 18:22     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,871
Reputation:
+1,695

Status:


Screenshot_2019-07-10_Messico_-_Wikipedia

segue

 
Web  Top
view post Posted on 12/7/2019, 22:00     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,871
Reputation:
+1,695

Status:


Narcotraffico

Questa voce o sezione sull'argomento Messico non cita le fonti necessarie o quelle presenti sono insufficienti.
Puoi migliorare questa voce aggiungendo citazioni da fonti attendibili secondo le linee guida sull'uso delle fonti.

Nel 2006 in Messico c'erano quattro cartelli che controllavano praticamente oltre metà del territorio messicano, con la complicità delle istituzioni, attraverso un accordo tacito denominato "pax mafiosa". Contro il traffico di droga il presidente Felipe Calderón ha lanciato una vasta azione di lotta, che dal 2006 al 2012 ha causato 100 000 morti negli scontri tra cartelli della droga, narcotrafficanti e forze di sicurezza (polizia municipale, statale, federale ed esercito).[35]

Il narcotraffico ha fatto diventare il paese uno dei più violenti al mondo, nonché il più pericoloso per i giornalisti. I cartelli della droga messicani, che hanno interessi finanziari in decine di paesi, si disputano il controllo del territorio con omicidi "ordinari" ed eccellenti (direttori ed ex direttori di polizia o carceri, magistrati, politici, semplici poliziotti).[36]

Proprio nelle regioni vicino alla frontiera con gli Stati Uniti infuria lo scontro tra due cartelli un tempo alleati: gli omicidi raggiungono il tasso più elevato del mondo a Ciudad Juárez (Stato di Chihuahua) che, come gli altri Stati messicani del nord, rappresenta una delle aree dove la criminalità organizzata è particolarmente attiva nel gestire il traffico di cocaina verso gli Stati Uniti, primo consumatore mondiale.

Tra le organizzazioni più sanguinarie spiccano i Los Zetas, formati da un nucleo di disertori delle forze speciali messicane. l proventi del narcotraffico hanno portato a una forte corruzione della polizia (soprattutto locale) e dei dirigenti politici, contro cui il Governo messicano lotta con epurazioni e bonifiche. Le carceri non sfuggono a una grave corruzione e talvolta sono di fatto autogestite da detenuti, che vi perpetrano quasi regolarmente massacri ed esecuzioni.[37]

Attualmente l'esercito risulta la forza di contrasto più efficace e credibile nella lotta contro i narcotrafficanti. Di recente la narcomafia messicana è stata classificata nel rating ONU delle mafie mondiali come tra le più potenti dopo quelle italiane.[senza fonte]

Jean-François Boyer riporta come nel Messico di Carlos Salinas de Gortari «le privatizzazioni del periodo 1989-1995 (...) abbiano permesso ai narcos, con la complicità dello stato e dei narcopolitici, di diventare una potenza economica legale».[38]
Cultura
Arte
Pittura e scultura

Nel campo artistico il Messico ha avuto pittori ma anche muralisti. Agli inizi del XX secolo si afferma il muralismo messicano con i cosiddetti Tre Grandi: Diego Rivera, José Clemente Orozco e David Alfaro Siqueiros. Pittrice celebre fu Frida Kahlo, moglie di Diego Rivera. Un altro famoso pittore messicano fu Raúl Anguiano. Altro famoso muralista messicano fu il Dr. Atl. E ancora pittore, che allo stesso tempo fu anche scultore, è Francisco Eppens Helguera, ricordato come l'ideatore della bandiera del Messico. Tra i più grandi paesaggisti messicani ricordiamo José María Velasco. Sempre nel campo della pittura possiamo ricordare anche Rufino Tamayo che era anche un bravissimo incisore musicale. Altra pittrice nota, ma anche poetessa, fu Carmen Mondragón che allo stesso tempo fu un'affermata modella: il suo nome è rimasto legato alle famose foto di nudo, estremamente audaci per l'epoca, scattate dal fotografo Edward Weston.
Architettura

Nel campo dell'architettura ricordiamo la figura di Mario Pani, nato da famiglia di italo-messicani, è uno dei maggiori rappresentanti del funzionalismo, del Movimento Moderno e del cosiddetto Miracolo messicano, durante il xx secolo. Da ricordare anche la figura di Teodoro González de León, autore dell'Auditorio Nacional.

É da ricordare inoltre la figura di Luis Barragán, tra i più importanti architetti messicani del XX secolo e di Antonio Rivas Mercado, a cui fu affidata la direzione del progetto per la Colonna dell'indipendenza.

SEGUE

 
Web  Top
view post Posted on 14/7/2019, 17:59     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,871
Reputation:
+1,695

Status:


Musica

Un tipico genere musicale messicano è il Ranchera: tra gli esponenti più autorevoli della musica messicana del xx secolo ricordiamo Vicente Fernández, El Rey de la Cancion Ranchera e José Alfredo Jiménez (1926-1973), autore di spicco della musica ranchera.

Importante interprete di canzoni e bolero fu Agustín Lara.
Cinema

Anche nella cinematografia il Messico, in particolare nel XX secolo, si affermò in campo internazionale. Tra il 1936 e il 1959, si assiste alla cosiddetta Época de Oro del cine mexicano[39], con autori come Pedro Infante (1917-1957), che fu anche cantante e vera icona del cinema messicano del XX secolo. Icona in campo femminile dell ' Época de Oro fu anche María Félix. E ancora Dolores del Río, attrice del cinema hollywoodiano. Da ricordare anche l'attore Cantinflas (1911-1993), che ricevette il Golden Globe per una parte nel film Il giro del mondo in 80 giorni, del 1956. Altra importante protagonista del cinema messicano fu l'attrice Katy Jurado (1924-2002), il cui nome è oggi iscritto tra le Celebrità della Hollywood Walk of Fame.
Produzione letteraria

Nel 1600, il Siglo de oro della letteratura in lingua spagnola, si distinse la figura della religiosa e poetessa Juana Inés de la Cruz, della scuola gongoriana. La letteratura messicana si afferma in particolare nel XX secolo con Ramón López Velarde, considerato spesso poeta nazionale, ma soprattutto con gli scrittori Carlos Fuentes, Alfonso Reyes, Octavio Paz[40], Premio Nobel per la Letteratura nel 1990 e Juan Rulfo, tra i maggiori nel panorama letterario del Novecento. Tra gli altri importanti poeti messicani affermatisi nel XX secolo ricordiamo José Emilio Pacheco. Tra le scrittrici va ricordata Nellie Campobello[41], narratrice della Rivoluzione messicana. Nel 2012, è nato il gruppo letterario El Comité, che è emerso dal gruppo di scrittori che hanno prodotto la rivista El Comité 1973.[42][43]
Scienza

Anche in campo scientifico il Messico si è affermato con personalità di spicco, in particolare durante il XX secolo: tra questi ricordiamo l'astronomo Guillermo Haro(1913-1988), che fece numerose e importanti scoperte concernenti le nebulose planetarie riguardanti il nucleo galattico, e contribuì, ancora in ambito astronomico, alla scoperta dei cosiddetti Oggetti di Herbig-Haro.
Tecnologia
Il Messico nello spazio

17 giugno 1985: viene lanciato Morelos 1, il primo satellite messicano
26 novembre 1985: Rodolfo Neri Vela è il primo messicano ad andare nello spazio

Gastronomia
Magnifying glass icon mgx2.svg Lo stesso argomento in dettaglio: Cucina messicana.

L'importanza, a livello mondiale, della cucina messicana, spesso intensa e ricca di spezie, è stata confermata nel 2010 quando la cucina messicana è entrata a far parte del Patrimonio dell'umanità dell'UNESCO.

segue

 
Web  Top
view post Posted on 16/7/2019, 21:58     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,871
Reputation:
+1,695

Status:


 
Web  Top
view post Posted on 18/7/2019, 21:44     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,871
Reputation:
+1,695

Status:


Generalità

Il Messico forma la grande appendice meridionale dell'America Settentrionale che continua verso S nelle terre dell'America istmica, le quali si fanno iniziare in corrispondenza dell'istmo di Tehuantepec, ancora in territorio messicano.


I confini settentrionali sono indicati dal Río Bravo (Rio Grande per gli USA) e da una linea spezzata che da Ciudad Juárez corre verso la costa del Pacifico, includendo la lunga penisola della Baja California. A S il Messico comprende la maggior parte della penisola dello Yucatán. Nel contesto dell'America Latina il Messico è uno dei Paesi di più solida struttura nazionale e ciò per la sua storia particolare.


Sede in epoca precolombiana dei reami aztechi e maya, è nato dall'innesto spagnolo sul mondo amerindio, tale però da non cancellare completamente la matrice india. Ottenne l'indipendenza dalla Spagna già all'inizio dell'Ottocento, divenendo un Paese "cerniera" tra le due Americhe. Da allora ha assunto grande rilevanza la vicinanza con gli Stati Uniti che, nel corso del sec. XIX, si sono annessi alcuni importanti territori già messicani come la Florida, il Texas e l'Alta California.


Il Messico è figlio di movimenti rivoluzionari che portano alla memoria i nomi mitici di personaggi come Emiliano Zapata, Francisco "Pancho" Villa e Venustiano Carranza. All'inizio del XXI secolo deve far fronte a permanenti squilibri economici e demografico, con una capitale che, a 2300 metri di quota, è al centro di un agglomerato urbano di circa 20 milioni di abitanti.

segue



Edited by *Cristal* - 20/7/2019, 13:57
 
Web  Top
view post Posted on 20/7/2019, 12:55     Top   Dislike
Avatar

Blogger

Group:
Administrator
Posts:
66,863
Reputation:
+1,781
Location:
Da casa mia🏠

Status:


Lo Stato



Ex colonia spagnola, indipendente dal 1821, in base alla Costituzione del 5 febbraio 1917, il Messico è una Repubblica federale di tipo presidenziale che comprende 31 Stati, ciascuno con propri governatori e assemblee elettivi più il Distretto Federale (coincidente con la capitale).


Il presidente della Repubblica, eletto per 6 anni a suffragio universale e non rieleggibile, è capo dello Stato e del Governo. Il potere legislativo spetta al Congresso, composto da due Camere, entrambe elette a suffragio universale: il Senato per 6 anni e la Camera dei Deputati per 3 anni. Il sistema giudiziario in uso è basato sul diritto continentale europeo, con influenze di derivazione americana, e le emanazioni della Corte Internazionale di Giustizia sono accettate con riserva.



Sono previsti due ordinamenti giurisdizionali: statale e federale, al vertice del quale si trova la Corte Suprema. La difesa del Paese è garantita dall'esercito, dalla marina e dall'aviazione. Il servizio di leva è obbligatorio a partire dai 18 anni d'età, ha la durata di 1 anno ma si svolge a tempo parziale; l'arruolamento delle donne è consentito su base volontaria. La scuola primaria, gratuita e obbligatoria dal 1867, ha la durata di sei anni. L'istruzione secondaria di primo grado (triennale) viene impartita nell'istituto d'insegnamento generale e in varie scuole professionali.


L'istruzione secondaria di secondo grado (biennale) prepara al baccellierato e permette l'accesso all'università e agli istituti superiori. L'impegno dimostrato dallo Stato per l'alfabetizzazione della popolazione, compresa quella adulta, è testimoniato dai numerosi programmi varati, accompagnati da una progressiva e costante diminuzione del tasso di analfabetismo, che nel 2007 si è attestato al 7,2%. Nel Paese sono presenti diversi istituti dove viene impartito l'insegnamento superiore.


L'istituzione universitaria ha in Messico origini antichissime: la prima sede, quella di Città del Messico, venne fondata nel 1551. Tra le molte università, alcune sovvenzionate dallo Stato, altre dai governi locali, si ricordano: Coahuila (1867), Chihuahua (1954), Guadalajara (1792), Guanajuato (1732), Hidalgo (1869), Michoacán (1917), Monterrey (1943), Puebla (1937), San Luis Potosí (1826), Sinaloa (1973), Tamaulipas (1951).

Segue

 
Web  Top
42 replies since 18/6/2019, 21:43   1640 views
  Share