Il mio cuore sembra essere impazzito, il respiro è sempre più affannato, sento la mia voglia di lui crescere ogni secondo che passa.
La sua mano scorre leggera sul mio corpo nudo, mi accarezza.. piano, una dolce tortura.
Le sue dita lunghe scivolano sul mio collo, si soffermano sulle labbra, poi sul ventre, non segue uno schema preciso, per ogni mio brivido un suo sorriso..
é un prezzo ragionevole da pagare...
la sua mano grande accarezza a pieno le mie gambe.. le scosta leggermente, per arrivare con le dita a infliggermi lo stesso piacere\dolore fino all'inguine..
finalmente la sua bocca morbida si posa sulla mia, con la lingua bagna le mie labbra.. per poi fermarsi a guardarmi qualche secondo.
E' un gioco subdolo, so che ho promesso che sarei stata immobile nelle sue mani.. ma non ci riesco, lo voglio, subito.. voglio baciarlo, voglio stringerlo.. voglio fare l'amore con lui..
con le labbra a pochi centrimetri dalle mia sorride - ferma, hai promesso.. stasera sei mia.. - annuisco, un po divertita.
La sua bocca va a chiudersi sul mio seno, la lingua gioca con il capezzolo turgido, morde piano mentre le sue dita ora accarezzano il mio sesso, mi lascio scappare un gemito, quando comincia a giocare con il clitoride, ma lui non si scompone, con l'altra mano mi accarezza i capelli.. il suo profumo mi invade, com'è possibile che mi faccia questo effetto.. non è normale..
trattengo il respiro, mentre la sua lingua assapora il mio ventre.. scendendo.. mi bacia il fianco, non c'è niente di più dolce e accativante della sua lingua..
Si insinua tra le mie gambe.. - hai promesso di non fare niente.. devi solo provare piacere stasera.. - come fa a non capire, che provo piacere a dargli piacere??... come posso stare ferma... come posso..
ma i miei pensieri sono interrotti dalla sua lingua, che si muove dentro di me, calda, esperta, va sul clitoride e non cerco nemmeno più di trattenere i gemiti che mi salgono alle labbra...
la sua mano trova la mia, e la stringe.. mentre la sua lingua continua a darmi un piacere, che mai avrei creduto possibile..
involontariamente contraggo le gambe quasi volessi allontanarmi e chiuderle.. ma lui comincia ad accarezzarle e a tenerle ben ferme... non mi vuol dar pace questa notte.. non vuole lasciarmi condurre il gioco nemmeno per un secondo...
quando oltre alla lingua sento muovere dentro di me anche le sue dita.. capisco di non aver mai voluto altro.. che essere sua..
