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| POST PER POCHI
Ogni anno, da 4 anni, ad Ottobre si scatena il panico per il possibile ritorno di una pandemia.
Queste parole sono dirette solo a poche persone, che masticano un certo linguaggio.
Questi eventi non sono casuali da nessun punto di vista.
Ad un certo livello- perché esistono diversi livelli di coscienza, come fossero i piani di un grattacielo- tali eventi sono ricadute karmiche, come pioggia che si è creata in alto e ora ricade sulla terra.
È perfettamente inutile nonché impossibile cercare di fermare la pioggia, questo è intuibile.
È perfettamente inutile la frase che piace a tanti: “ah non lo dire, non ci pensare, il pensiero crea”.
Intanto non è il pensiero che crea ma le informazioni che soggiaciono nel nostro campo energetico.
Per sovvertire la polarità di un evento mondiale di qualsiasi tipo, un certo numero di persone dovrebbe pulire costantemente il proprio campo energetico con tecniche specifiche.
Ma”il non pensarci” o non scriverlo, è simile alla scaramanzia, niente di meno niente di più.
È anche perfettamente inutile cercare vie di fuga, agitarsi per “salvare la pelle”.
Tali eventi per un ricercatore non sono che il risultato della combinazione di precise condizioni, che, dal momento che si manifestano, non possono essere più evitabili.
Quello che si può fare è lavorare sul karma mesi anche anni prima, per far si che l’evento non ci tocchi minimamente o solo “di striscio”.
Ricordatevi: tre persone nella stessa stanza possono vivere in tre dimensioni completamente diverse e questo lo sperimentate ogni giorno.
La stessa guerra ad esempio, può: Uccidere una persona Ferirne un’altra Impoverirne un’altra Arricchirne un’altra
Tutti e 4 vivono la guerra con dolore e tristezza e paura, ma gli esiti sono completamente diversi.
Un ricercatore non si impressiona perché un manipolo di anime nere tenta continuamente di soggiogare l’umanità, che ci siano queste anime nere va benissimo ed è perfetto.
Sta a noi cavalcare l’onda dell’ottava superiore o scivolare su quella inferiore. Ma non si fa coi pensieri o con le parole. Si può fare solo alzando la coscienza con un forte lavoro interiore.
Chi sa fa.
Se poi vi spaventate per dei post su facebook, o credete che vengano i folletti a salvarvi, o pensate che non parlandone le cose non accadono, ovviamente siete totalmente fuori strada, e va bene così, ma non possiamo capirci.
È dunque assolutamente plausibile che ci saranno tentativi di ridurre di nuovo la libertà personale: vi pare una grossa novità?
E poi: non siete liberi di scegliere nemmeno cosa fare del vostro corpo dato che senza un caffè vi scompensate, o senza il cuscino che usate di solito, sicché non è che questi eventi vi rendono schiavi. Lo siete già.
Bisogna aumentare il livello di libertà interna. Quello esterno ne consegue.
Claudia Crispolti
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