IL FARO DEI SOGNI

La Divina Commedia di Alighieri descrive la leggendaria Agharta?

« Older   Newer »
  Share  
(((claudio)))
view post Posted on 15/4/2019, 10:06 by: (((claudio)))     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,772
Reputation:
+1,695

Status:


ingresso_terra_casa

Ma il mistero di Agharta è troppo affascinante per non meritare un approfondimento. Agharta, descritta nelle opere dello scrittore Willis George Emerson, sarebbe stata popolata molte migliaia di anni fa, quando il male invase la Terra, costringendo la parte più illuminata dell’umanità a scegliere di abbandonare la superficie terrestre per nascondersi nel sottosuolo. Da lì, ancora oggi, i grandi saggi osserverebbero le vicende del genere umano e in qualche modo ne ridurrebbero e conterrebbero i danni.

Stando alla leggenda, anche i grandi sacerdoti etruschi (i lucumoni), per sfuggire alla conquista dei romani, scelsero di andare a vivere nel regno di Agharta. La dea creatrice per gli Etruschi è Uni, la Madre Terra. Il suo potere sacrale ispira tutta l’arte etrusca, terrena e ultraterrena. Secondo la leggenda è il primo re-sacerdote Tarkun a ricevere gli insegnamenti sacri direttamente da un essere soprannaturale: Tages, fanciullo con voce da anziano, che sorge dal solco di un aratro nella Terra. Tages, prima di inabissarsi nel sottosuolo, detta a Tarkun e ai dodici sacerdoti etruschi (i Lucumoni) i Libri Acherontici: testi sacri sul viaggio delle anime oltre il fiume dell’Aldilà, verso il regno sotterraneo di Ade e Persefone. E’ il libro dei morti etrusco, la via d’accesso agli inferi. Per gli Etruschi esisteva dunque nel sottosuolo una divinità dispensatrice di forza e conoscenza. Tutto il loro culto della Terra è la penetrazione fisica e rituale del mondo sotterraneo, alla ricerca di sapere e di potere sacro.

segue

 
Web  Top
9 replies since 2/4/2019, 14:07   423 views
  Share