| CARATTERISTICHE DELLA FISIOGNOMICA
L’osservazione dei tratti somatici è fondamentale per la comprensione dell’individuo. Una valutazione attenta della costituzione individuale e delle relative predisposizioni deve considerare l’intera struttura della persona in quanto essa comunica all’esterno con molteplici modalità: manierismi, gestualità, portamento, comunicazione verbale e soprattutto non verbale.
Possiamo osservare il viso, le rughe che solcano la fronte, la forma del naso, della lingua, i colori delle varie zone della pelle, le orecchie, le labbra, le mani ed i piedi. Tutti questi elementi consentono di ridurre al minimo il margine di “errore” nel classificare i sintomi con le loro modalità di comparsa. Sono inoltre fondamentali per individuare con la massima precisione il tipo di trattamento più adatto, il rimedio più simile, la via possibilmente più breve per consentire alla persona di ritrovare i perduti equilibri e di imparare ad osservarsi sotto una luce che forse prima non conosceva.
Tratti caratteriali e predisposizioni patologiche dalla Fisiognomica del viso
Nell’analisi dei tratti caratteristici del volto, distinguiamo quelli della porzione frontale, della centrale e di quella inferiore. Nella parte superiore o frontale, trova sede l’intelligenza, in quella centrale la psiche, in quella inferiore possiamo collocare la parte emotivo-sensuale (la “dispensa alimentare”) ed il controllo di una parte del metabolismo. E’ importante osservare quale delle tre porzioni del viso prevale sulle altre. Possiamo affermare che mentre la seconda (psiche) sostiene la prima (intelligenza), la terza non può che sottomettersi. Per quello che riguarda la fronte, osserveremo le sue dimensioni. In primis il suo sviluppo in altezza. Una fronte “alta” (non è un luogo comune), indica un grado di intelligenza superiore a quello espresso da una fronte più bassa. Tutti avrete presente la figura di Albert Einstein, che come esempio è uno dei più centrati. Una fronte con uno sviluppo notevole in larghezza oltre che in altezza, è indice di consapevolezza, capacità e coraggio, decisione nella pianificazione e nella realizzazione dei propri intenti. Se riscontriamo un sopracciglio molto basso, vicino agli occhi, questo tradisce un carattere serio, realista e forte. Sopracciglia diritte indicano sempre realismo. Se il sopracciglio è gibboso, indica nel soggetto un gran senso della logica, della forma, dell’estetica, ma rivela un influsso epato-biliare che predispone all’impulsività e ai facili scatti d’ira. Se presenta un’arcata sopracciliare corta indica poca disponibilità e labilità endocrine. Se troviamo un soggetto con viso largo ma sopracciglia corte, possiamo pensare ad eventuali predisposizioni verso diabete o pre-diabete. L’eccessiva vicinanza delle sopracciglia al bulbo oculare tradisce invece oltre a quanto suesposto anche impazienza, impulsività, irrequietezza. Alcune scuole collegano la profonda piega orizzontale della radice del naso ad ambizione, aggressività, facoltà di concentrazione ed inibizioni. Sulla base delle personali esperienze si preferisce interpretarla come tendenza inibitoria. Se la radice del naso è larga esprime talento organizzativo, forte ed accentuata sensualità; sono persone che riescono bene nei lavori manuali. Se le sopracciglia sono rade indicano scarsa vitalità. Se diritte, indicano buone capacità di osservazione, spirito di iniziativa, intuito, predisposizione al comando. Se sono folte e crescono verso il basso, indicano il tipo combattivo; se donna, molto conflittuale. La forma degli occhi ci dà ulteriori informazioni in base alla loro dimensione, larghezza, lunghezza. Se gli occhi presentano una ptosi della palpebra inferiore (cioè che tende ad essere cascante), troviamo grande potenziale emotivo, suscettibilità, persone che con i loro sfoghi finiscono spesso per compromettere i rapporti umani e le relazioni. Sono molto sensuali. Gli occhi con una buona simmetria orizzontale corrispondono a soggetti più cauti, che si fanno guidare dalla ragione e hanno molto senso pratico. Gli occhi con l’angolo temporale più stretto e con una maggiore apertura verso il settore nasale indicano un grande potenziale di intelligenza, generosità, disponibilità, ma sono anche soggetti che tendono a considerarsi superiori agli altri, hanno una elevata opinione di sé, tendono a disprezzare gli altri, sono misantropi. Gli occhi infossati sono tipici degli osservatori precisi e risoluti che comunque tendono ad isolarsi dimostrandosi apparentemente inavvicinabili. Un naso lungo ed ipertrofico indica soggetti calmi, equilibrati nella personalità, forti, autonomi, determinati ed energici. Il dorso nasale è ampio e la punta vigorosa. Se il terzo distale è molto largo tradisce voluttuosità, dedizione alle cose materiali e al mondo dei sensi. In riferimento al naso proviamo a suddividere il profilo in tre parti: terzo prossimale, terzo mediale e terzo distale. A volte possiamo trovare un sostanziale equilibrio tra le parti: la fronte alta evidenzia intelligenza e spirito critico, logica e carisma. La porzione terminale della fronte indica attitudine all'osservazione e al realismo. Se questo segmento della fronte ha una forma lievemente sfuggente nella parte alta, cioè verso la sommità del capo, rivela buon intuito nella sfera di interesse materiale e in quella morale. Se la troviamo priva o quasi di rughe in età avanzata, siamo di fronte ad un soggetto che non è stato vittima delle preoccupazioni che la vita riserva spesso e che non è stato segnato da particolari esperienze. Come già detto, sopracciglia corte e labilità endocrina hanno un rapporto strettissimo. La radice del naso indica il grado di resistenza psichica e la decisione nell’imporre le proprie idee. Meno essa è rientrante, tanto più scorrevole sarà il flusso dei pensieri e i processi di apprendimento in ambito cerebrale. Una netta interruzione nel tratto che delimita il dorso si discosta in maniera evidente da quello che viene considerato il classico “naso greco”. Segnala difficoltà ad esprimere verbalmente i propri pensieri e le proprie emozioni. Un naso gibboso indica la propensione alle attività; questa caratteristica associata a zigomi alti e pronunciati, con angoli mandibolari ampi e la lunghezza del segmento naso-labiale fa comprendere una forza di volontà e determinazione notevoli. L’autore Norbert Glas, nel suo testo “Das Anlitz offenbart den Menschen” (letteralmente: “Il volto è lo specchio dell'anima”) parlando delle orecchie dice che queste “posizionate regolarmente dovrebbero avere il canale uditivo esterno collocato all'altezza dell'arcata zigomatica”. Glas riconduce l'osservazione di orecchie collocate più in basso alla predisposizione depressiva. Orecchie più basse accompagnate dalla piega trasversale della radice del naso indicano tendenze inibitorie. Secondo gli insegnanti di Fisiognomica di Scuola cinese, orecchie grandi e ben fatte indicano coraggio. Questo anche quando sono ben aderenti alla testa. Se tutto l'orecchio è carnoso ed anche il lobo presenta questa caratteristica, sarà segno di eccesso linfatico. Quando il semicerchio disegnato dall’elice è ampio possiamo ritenere che il soggetto è dotato di slancio interiore sufficiente; se sono presenti irregolarità dell’antielice (per esempio una maggiore estroversione rispetto al rilievo dell’elice) indica una persona con bisogno di emergere, tenace, determinata, egocentrica ed introversa. Lobi auricolari staccati indicano soggetti calmi, realisti portati alla riflessione, ma bisognosi di libertà. Se il lobo è più basso della columella del naso, questi individui tenderanno a rimuginare. Un mento quadrato e volitivo, indica astuzia, intelligenza, aggressività, vitalità, autorità, decisione. Un labbro inferiore rigonfio ci farà pensare alla labilità epatica. L'orecchio obliquo è segno di aggressività, fantasia, distacco dalla realtà. Una mascella obliqua indica inibizioni e timori, mentre se il labbro inferiore pende a sinistra verso il basso segnala malinconia e pessimismo. Se di profilo vediamo le guance molto prominenti, siamo nell’area della psiche e abbiamo riflessi sullo stomaco. Lobi delle orecchie appuntiti indicano sbalzi di umore, una lingua larga indica molta energia yang, mentre una lingua stretta indica un carico di energia yin. Una incisura del lobo inferiore dell’orecchio, se stretta, indica problemi ormonali, se molto larga segnala eventuali riflessi sulla tiroide. Il lobo attaccato indica soggetti molto impegnati, se accentuato indica presunzione, se largo e tirato all’indietro indica il tipo collerico. Presteremo attenzione anche alle vescicole che si manifestano sulla congiuntiva: se presenti indicano disfunzione linfatica e terreno predisposto alle neoplasie, ma anche a gozzo, mioma, ecc. Lacune all’interno della corona o collaretto dell’iride segnalano il rischio di cancro allo stomaco, se sono poi presenti in soggetti femminili nell’occhio destro possono indurre tumori della mammella. Lacune a scaletta o a siluro indicano terreno cancerinico. Se visto di fronte troviamo un naso più sottile da una parte, questo è segno tipico di spasmo gastrico. Il labbro superiore è in relazione con stomaco e duodeno, quello inferiore con vescica, tessuto connettivale e colon. Chiusura labiale diritta non ondulata indica persona combattiva, se troppo ondulata persona eccessivamente “morbida”, che parla molto, poco affidabile. Una radice del naso molto stretta indica sforzo per controllare la propria emotività. Dal punto di vista omeopatico, il naso che presenta il dorso arrossato è un segno fisico che consiglia l’assunzione del rimedio Magnesium. La diagnostica cinese invece lo vede come un disturbo del metabolismo epatobiliare. Se il naso nella parte inferiore è piegato verso il basso, con punta ipertrofica e alette tese, siamo in presenza di un soggetto coscienzioso, scrupoloso, fidato, con capacità di self-control notevoli, con buona sopportazione del dolore. Se il naso presenta arrossamento, lo si collega usualmente all’assunzione smodata di alcoolici; anche se talvolta la diagnosi è esatta, i motivi per cui il naso assume queste colorazioni sono vari. Sotto il profilo energetico, il flusso metabolico tocca prima l’orbita epatica e poi confluisce in quella polmonare. Quindi un eventuale blocco energetico della sfera polmonare dipende direttamente da un problema a carico dell'apparato epatobiliare. Questo se il naso presenta arrossamento nella zona del terzo prossimale. Se presenta lo stesso problema in corrispondenza del terzo distale ed è relativamente asciutto, dovremmo pensare a sovraccarico dei metabolismi del colon e dello stomaco. Il naso adunco con punta rivolta verso il basso indica propensione verso assunzione di cibi solidi. I rimedi omeopatici più indicati da consigliare a soggetti con naso arrossato sono: Bryonia, Carbo animalis/vegetabilis, Natrium muriaticum, Jodum, Chelidonium, Lycopodium. Un naso diritto, allungato, cosiddetto “greco”, è indice di processi intellettivi rapidi. Attitudini psicologiche e talento per arti figurative e disegno, ponderatezza, tatto, spirito di adattamento. Un naso lungo sporgente e appuntito indica sensibilità, suscettibilità, labilità gastrica. La radice del naso è legata allo sviluppo intellettuale, se quindi è spiccata indica notevoli capacità, se è rientrante o sottile volontà e vigore sono decisamente insufficienti. Il dorso nasale è lo specchio della personalità. Inoltre è in relazione con la capacità di imporsi. Viene così suddiviso: terzo prossimale = conscio terzo mediale = subconscio terzo distale = tubo digerente, senso del piacere alette nasali = vie respiratorie.
Dorso nasale molto largo uguale a grande vigore fisico, nervi saldi, forte struttura ossea. Se anche la radice è larga si aggiungono vitalità e robustezza, senso pratico, testardaggine nonché attrazione per la sfera materiale. Il naso deviato verso destra indica espressione delle difficoltà che il soggetto incontra in campo professionale, se devia verso sinistra è indice di imprevedibilità nell’ambito della sfera affettiva e dei sentimenti. Una piega naso-labiale più profonda sul lato destro segnalerà possibili problematiche epatiche, se sarà la sinistra invece possibili complicazioni cardiache. Labbra sottili, quasi invisibili, persone gelose e invidiose, labbra carnose persone passionali e molto istintive.
fonte www.scienze-astratte.it/fisiognomica-e-frenologia.html
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