IL FARO DEI SOGNI

Etica e morale

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 24/2/2024, 03:59     Top   Dislike
Avatar

SUPER VIP

Group:
Administrator
Posts:
6,923
Reputation:
+99

Status:


FB_IMG_1708743514050




“Sei una scimmia; annuisci solo per conquistarmi. Taci; non capiresti nulla. Se non c'è Dio, io sono Dio.”
Fëdor Dostoevskij, “ I demoni”
https://amzn.to/41iLjMF

La frase di Pëtr Stepanovič Verchovenskij è una sintesi della sua visione del mondo e della sua personalità. Egli si rivolge con disprezzo e arroganza a uno dei suoi seguaci, Kirillov, un giovane idealista e suicida, che crede di poter dimostrare l'esistenza di Dio con la sua morte volontaria. Pëtr lo chiama scimmia, per sottolineare la sua inferiorità e la sua stupidità. Egli lo accusa di annuire solo per conquistarlo, per mostrargli la sua fedeltà e la sua ammirazione. Pëtr gli intima di tacere, perché non capirebbe nulla, perché non ha la sua intelligenza e la sua astuzia. Afferma di essere Dio perché, se non c'è Dio, si sente padrone del suo destino e di quello degli altri. Si crede al di sopra di ogni norma e di ogni valore, perché pensa di avere una missione storica e rivoluzionaria.

Fëdor mostra il contrasto tra due tipi di ateismo, quello di Pëtr e quello di Kirillov. Il primo è un ateismo negativo, distruttivo, nichilista, che nega ogni senso e ogni speranza alla vita. Il secondo è un ateismo positivo, creativo, eroico, che cerca di dare un significato e una testimonianza alla vita. Il primo è un ateismo che si esalta e si idolatra, che si fa Dio a se stesso. Il secondo è un ateismo che si umilia e si sacrifica, che si fa strumento di Dio. Pëtr ha un ateismo che porta alla violenza e alla follia. Kirillov, al contrario, incarna un ateismo che porta alla libertà e alla salvezza.

L’autore ci mostra anche il conflitto tra due concezioni dell'uomo, quella di Pëtr e quella di Kirillov. Il primo rappresenta l'uomo moderno che si emancipa dalla tradizione e dalla religione, che si affida alla ragione e alla scienza, che si propone di trasformare il mondo e la società secondo i suoi progetti e i suoi interessi. Il secondo rappresenta l'uomo eterno che si riconosce nella cultura e nella fede, che si apre al mistero e alla grazia, che si propone di servire il mondo e la società secondo i valori e i principi universali. Pëtr rappresenta l'uomo che si fa Dio, che si illude di poter dominare tutto e tutti, che si isola e si aliena. Kirillov rappresenta l'uomo che cerca Dio, che sa di dipendere da una realtà più grande e più alta, che si relaziona e si comunica.

 
Top
view post Posted on 3/3/2024, 04:33     Top   Dislike
Avatar

SUPER VIP

Group:
Administrator
Posts:
6,923
Reputation:
+99

Status:


FB_IMG_1709436766598




“Non lasciare che il tuo passato ti definisca. Lascia che ti insegni. Lascia che ti ispiri. Lascia che ti trasformi."
Brianna Wiest, “La montagna sei tu. Trasformare l'autosabotaggio in autocontrollo”
https://amzn.to/3UWgwEo

Hai mai sentito di dover scalare una montagna per raggiungere i tuoi obiettivi? Una montagna così alta e ripida da sembrarti impossibile da superare? Una montagna che, forse, hai contribuito a creare con le tue paure, le tue insicurezze, i tuoi errori?

Se la risposta è sì, allora questo libro fa per te. Si tratta di "La montagna sei tu. Trasformare l'autosabotaggio in autocontrollo" di Brianna Wiest, un'autrice, poetessa e giornalista americana che ha conquistato milioni di lettori con i suoi articoli e i suoi libri sulla spiritualità e sull'intelligenza emotiva.

In questo libro, Wiest ci accompagna nella scalata verso la vetta dell'autoconsapevolezza, insegnandoci a riconoscere le opportunità nascoste dietro gli ostacoli che incontriamo lungo il cammino. Ma è davvero possibile arrivare in cima? Il segreto è procedere a piccoli passi: smettere di autosabotarci, coltivando l'intelligenza emotiva e avvicinandoci alla nostra parte più autentica; provare a guardare la realtà da un'altra prospettiva; ascoltare e assecondare le effettive necessità del corpo e della mente; lasciarci alle spalle gli errori del passato e i comportamenti autolesionistici.

Non si tratta di un libro di teoria, ma di pratica. Ogni capitolo propone degli esercizi, delle abitudini, dei consigli, per mettere in atto i principi esposti.

I contenuti sono profondi, originali, utili. L'autrice affronta temi come l'autosabotaggio, l'intelligenza emotiva, il cambiamento, il futuro, con una visione olistica e positiva. Non si limita a descrivere i problemi, ma offre delle soluzioni. Non si sofferma sul passato, ma guarda al presente e al futuro. Non giudica, ma incoraggia.

Questo libro è un invito a non arrendersi, ad allenare la resilienza e a diventare la versione migliore di noi stessi. È un libro che ci fa capire che la montagna non è un ostacolo, ma una sfida. E che la montagna siamo noi.

www.facebook.com/profile.php?id=61556544792661

 
Top
view post Posted on 11/3/2024, 05:47     Top   Dislike
Avatar

SUPER VIP

Group:
Administrator
Posts:
6,923
Reputation:
+99

Status:


FB_IMG_1710132429308






L’ANTINFERNO È RISERVATO A COLORO CHE MANTENGONO LA LORO NEUTRALITÀ IN MOMENTI DI CRISI MORALE.

GLI IGNAVI,INFATTI,NON MERITANO NEANCHE L’INFERNO.
LA LORO DANNAZIONE È NON LASCIAR MEMORIA ALCUNA.

“Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di lor, ma guarda e passa”.
Dante Alighieri, (Divina Commedia, Inf. III, vv. 49 – 51)

L’Angolo dei Poeti

 
Top
view post Posted on 22/3/2024, 08:40     Top   Dislike
Avatar

SUPER VIP

Group:
Administrator
Posts:
6,923
Reputation:
+99

Status:


FB_IMG_1711093207257




“Se esiste qualcosa che si chiama peccato, alcuni di noi lo commettono a
ritroso seguendo le orme dei nostri padri;
E altri lo commettono in precedenza con l’opprimere di regole i nostri
figli.”
Kahlil Gibran, "Sabbia e spuma"

L’Angolo dei Poeti

 
Top
view post Posted on 1/4/2024, 06:52     Top   Dislike
Avatar

SUPER VIP

Group:
Administrator
Posts:
6,923
Reputation:
+99

Status:


FB_IMG_1711950645202-17119507323492




“Le azioni umane non vanno derise, compiante o detestate: vanno comprese.”
Baruch Spinoza, “Ethica more geometrico demonstrata”

Nelle intricatissime trame dell'umana esistenza, Spinoza ci guida a una prospettiva di comprensione anziché giudizio. Ogni azione umana è un capitolo intricato della storia individuale, e anziché deriderla o detestarla, l'invito è a scrutare oltre la superficie, cercando di comprendere il contesto, le passioni e le motivazioni che ne hanno plasmato l'esistenza. In questo sguardo comprensivo si cela la chiave per tessere connessioni più profonde e abbracciare la complessità umana con empatia.

 
Top
19 replies since 10/10/2023, 07:35   1973 views
  Share