IL FARO DEI SOGNI

L'ESSENZA DELLA MASSONERIA IALIANA: IL NATURALISMO - PARTE II

« Older   Newer »
  Share  
view post Posted on 8/11/2019, 21:29     Top   Dislike
Avatar

FOUNDER

Group:
Administrator
Posts:
108,856
Reputation:
+1,695

Status:


maria_rygierricotti_magnanirosario_esposito


Curiosa anche la notizia che la Rygier fornisce sulla «Milizia» fascista: «Abbiamo affermato che il Pentagramma è il segno caratteristico dei soldati in Italia. C'è tuttavia un'eccezione, una sola, che però conferma la regola: la "milizia" fascista non porta le stellette. Mussolini ha profanato la maggior parte dei simboli cari all'Italia: anche il segno del braccio teso, che egli, nella sua ignoranza, ha preso per il "saluto romano", e che era invece il gesto del giuramento tra i Quiriti; quel gesto che eravamo tanto felici di fare, prima della "marcia su Roma", in onore della bandiera nazionale, al passaggio dei reggimenti, perché solo i colori della Patria possono essere salutati con un gesto che conferma la promessa di fedeltà. Qual mai potenza misteriosa ha trattenuto il "Duce", all'inizio del 1923, quando le "camicie nere" ricevettero uno statuto legale e furono assimilate agli altri corpi militarizzati, di dare alle sue brigate di assassini e di ladri, la Stella a cinque punte, conosciuta non solamente dai massoni, ma da tutti gli iniziati, in Oriente come in Occidente? Non mi incaricherò di rispondere a questa domanda. Mi limito solo a notare il fatto e a rallegrarmi che un grande infortunio sia stato risparmiato all'Italia: quello di esser causa, perché aveva adottato il Pentacolo dei Magi per suo emblema nazionale, di una profanazione ben più imperdonabile di tante altre» 267.



Un'altra informazione data dalla Rygier riguarda le elezioni che avrebbero poi portato alla dittatura: «Il 6 aprile precedente (1924), la Massoneria aveva dato il suo appoggio "discreto" alle candidature antifasciste, soprattutto a quelle dell'opposizione liberale. Quest'ultima aveva anche voluto ornarsi di un emblema rivelatore dei suoi legami con la Massoneria. Siccome la legge italiana prescriveva che le schede elettorali di ogni partito portassero un disegno simbolico, affinché gli elettori illetterati potessero facilmente distinguerli dalle liste concorrenti, la democrazia liberale del Sud, che riconosceva come suo capo F\ Amendola, adottò come segno rappresentativo la Stella a cinque punte, cosa che aveva numerosi precedenti nelle passate battaglie elettorali. La democrazia liberale del Nord, raggruppata intorno all’ex presidente del Consiglio Ivanoe Bonomi, fu ancora più audace: prese apertamente per insegna la Stella fiammeggiante, che mai fino allora era apparsa in Italia su stampe destinate a profani» 268.


segue

 
Web  Top
view post Posted on 9/11/2019, 09:27     Top   Dislike
Avatar

SUPER VIP

Group:
Member
Posts:
28,499
Reputation:
+368
Location:
Centro

Status:


Conclusione




masonic_execution
Quando il massone presta giuramento promette di non rompere il silenzio rivelando ai «profani» i «misteri» a cui viene iniziato, pena il castigo sopra descritto.



Vogliamo chiudere questa monografia, come l'abbiamo aperta, con un'altra citazione dell'allora Gran Maestro Giordano Gamberini, nella prefazione all'opuscolo celebrativo del primo centenario della Loggia Sabazia, a Savona, il 15 giugno 1969: «La Massoneria ha un solo modo di vincere: quando il mondo profano accoglie i suoi principî, quando questi divengono patrimonio definitivo e inalienabile dell'intera umanità, quando anche gli avversari si contraddicono e li professano come proprî» 269. Vorremmo che quanto abbiamo scritto servisse a mettere in guardia tanti, anche cattolici, che, sprovvedutamente, esaltano e reclamizzano certe idee, anche buone, ma fatte proprie dalla Massoneria solo per il raggiungimento dei suoi scopi. In parole povere, quello che occorre sempre, ma specialmente oggi, sono i principî chiari e precisi, con tanto amore per tutti; senza nessuna «chiusura» prefabbricata, ma anche senza «aperture» imprudenti con «dialoghi» che sono nient'altro che abbassamenti di... bandiera, per non usare la frase di Perpetua che ci stava per uscire dalla penna 270.
Certe realizzazioni massoniche vengono aiutate proprio da tanti, anche cattolici, almeno così si dicono, che non tengono conto della «filigrana» sulla quale sono impresse, col bel risultato che, così, aiutano la Massoneria a... vincere! Il trionfo definitivo sarà, certamente, quello di Cristo e della Sua Chiesa, come ci ha promesso il Signore: «Le porte dell'inferno non prevarranno contro di essa» (Mt 16, 18). Ma sarebbe troppo comodo dormire e lasciar fare tutto a Dio. La nostra cooperazione volenterosa sarà sempre necessaria e meritoria.




http://www.centrosangiorgio.com/occultismo..._italiana_2.htm
 
Web  Top
31 replies since 21/8/2019, 21:14   341 views
  Share