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| “L'onnipotenza dell'uomo non trova più posto nella visione scientifica del mondo, giacché egli ammette la propria piccolezza, è rassegnato alla morte ed è sottomesso a tutte le necessità della natura. Tuttavia una parte dell'originaria credenza nella propria onnipotenza sopravvive con la fiducia nella potenza dell'intelletto umano, che impugna le leggi della realtà.”
“Una nevrosi che ha sfidato ogni sorta di sforzi terapeutici, può magari scomparire quando il soggetto incappa nella situazione penosa di un matrimonio infelice, o quando perde le proprie sostanze, o contrae una una pericolosa malattia organica. In questi casi una forma di sofferenza è stata sostituita da un'altra, e vediamo che al soggetto importava unicamente poter conservare un certo grado di sofferenza.”
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